Estate, sindacato balneari: “Ecco quali sono le abitudini dei turisti sotto l’ombrellone”

bagni marini

Liguria. “Il 70% degli italiani preferisce il mare per le ferie estive ma a causa della crisi economica i giorni si sono ridotti e solo pochi ‘fortunati’ possono permettersi un soggiorno superiore alle tre settimane. Il compito degli imprenditori balneari è ‘coccolare’ la propria clientela anche dopo l’orario di chiusura degli stabilimenti”. A dirlo è Riccardo Borgo, presidente del Sindacato italiano Balneari.

Ma quali sono i gusti, le abitudini, i desideri e gli eventuali fastidi dei turisti sotto l’ombrellone? Secondo un’indagine nazionale del sindacato i vacanzieri del mare passano il tempo prendendo il sole, leggendo un giornale o un libro o al telefono. Proprio lo smartphone è una delle cose che non devono mai mancare sotto l’ombrellone, insieme agli occhiali da sole e, solo per le donne, alla crema solare.

Attenzione, però, a non parlare continuamente al cellulare ad alta voce: secondo il sondaggio i clienti dei balneari ne sono infastiditi maggiormanente. Stesso discorso se il vicino è troppo invadente o i venditori ambulati troppo insistenti.

Nonostante ciò la tecnologia rimane ai primi posti dei “desideri” dei bagnanti nel proprio stabilimento: i servizi che più apprezzerebbero sono infatti il wifi gratuito e la presa elettrica sotto l’ombrellone per ricaricare il cellulare, insieme alla possibilità di portare il proprio animale domestico (cane o gatto) in spiaggia.

E quando torniamo a casa a fine giornata cosa dimentichiamo di più in spiaggia? Gli occhiali da sole o da vista prima di tutto, poi le chiavi e persino il costume da bagno.

“È importante per il nostro lavoro conoscere le opinioni dei clienti perché la loro soddisfazione ci permette di migliorare e ampliare l’offerta dei servizi”, conclude Borgo.