Varazze/Celle L. “Un primo giro di orizzonti”. Usa questa espressione il sindaco di Celle Ligure, Renato Zunino, per definire il vertice di ieri con il suo alter ego varazzino Alessandro Bozzano. Il primo fresco di conferma, il secondo al debutto sulla poltrona più importante dopo anni in amministrazione (tra cui un mandato da vice), si sono incontrati per trovare punti di incontro tra le due amministrazioni e imbastire progetti comuni.
Al tavolo erano presenti anche i capigruppo di maggioranza e quelli di minoranza che hanno voluto partecipare. “E’ andata benissimo – racconta Bozzano – è stato un primo incontro preliminare, per confrontarsi sulle giunte e soprattutto vedere se c’era spirito collaborativo da parte di entrambi. Nei colleghi di Celle abbiamo trovato la stessa motivazione che abbiamo noi, la volontà di condividere tutta una serie di ragionamenti affinché entrambi i comuni possano progredire in una visione sinergica”.
Si è parlato un po’ di tutto, iniziando a buttare idee sul tavolo: “Vogliamo imbastire programmi e progetti comuni con cui attingere a risorse europee – spiega Bozzano – ad esempio sul profilo lavori pubblici: un’idea è quella della pista ciclabile tra passeggiata e porto. Ma si è parlato anche di promozione sinergica del turismo nei due comuni, e vogliamo fare una riflessione anche sulle strutture sportive”.
Una riunione interlocutoria, quindi, non ancora incentrata su temi specifici. Anche se qualche argomento alla fine è emerso: “Vorremo tentare di lanciare il comprensorio della ‘riviera del Beigua’ – dice Zunino – con Varazze, Celle, le Albisole e l’entroterra uniti. Abbiamo iniziato a vedere quali progetti possono essere portati avanti da questa porzione di territorio: ad esempio l’outdoor, nel quale secondo me nulla abbiamo da invidiare a Finale, ma anche il recupero degli oliveti tramite il fondo di sviluppo rurale”.
E proprio le Albisole si uniranno ben presto al tavolo: il 10 o l’11 luglio nuova riunione in cui a Bozzano e Zunino si aggiungeranno Franco Orsi e Gianluca Nasuti. La motivazione contingente sarà la stazione appaltante unica; ma in quella sede i sindaci dei 4 comuni inizieranno anche ad impostare progetti che diano forza all’economia turistica di tutto il comprensorio.