Savona. Disavventura per un esemplare di rondone che è rimasto incastrato per ore ad una vecchia persiana al quarto piano di un edificio di via Don Minzoni, nel centro di Savona. Il volatile aveva una zampa impigliata ad un robusto filo di plastica, di quelli che servono a legare i sacchi della spazzatura, a sua volta rimasto agganciato alla persiana durante le rapide evoluzioni del volatile.
E’ stato un passante a notare la scena e ad avvertire i volontari della Protezione Animali. L’appartamento è risultato però inaccessibile ed è quindi stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. “I sempre generosi e disponibili pompieri, ai quali l’Enpa rivolge un vivo ringraziamento e la cui attività diventa ancora più importante di fronte all’indifferenza e all’inadempienza delle altre istituzioni pubbliche, sono così saliti con l’autoscala ed hanno recuperato la bestiola” spiegano i volontari dell’associazione.
I vigili del fuoco hanno anche messo in sicurezza la persiana, molto vecchia e con diversi listelli pericolanti, che avrebbero potuto cadere a terra con seri rischi per i passanti. Ora il rondone è ospitato presso la sede dell’Enpa da dove, dopo qualche giorno di osservazione e cura, verrà rimesso in libertà.
“Sono una cinquantina almeno i rondoni, le rondini ed i balestrucci soccorsi da giugno. Riscontriamo l’assoluta mancanza di aiuti da parte degli animalisti e delle altre associazioni; tra i quasi 400 animali soccorsi a giugno, questi animali sono particolarmente faticosi da accudire, dovendo essere imboccati quasi ogni ora da mattina a sera, fino a raggiungere il peso-forma necessario alla liberazione; e gli appelli per avere aiuto, sia manuale che economico, stanno vergognosamente andando a vuoto” concludono dall’Enpa.





