Finale Ligure. Iniziano ad avere una fisionomia, se non proprio un nome e un cognome, i 48 esuberi di Piaggio Aero nello stabilimento di Finale. In un incontro tenutosi nel primo pomeriggio all’Unione Industriali di Savona, subito dopo quello che ha visto al tavolo la Laer, i vertici dell’azienda aeronautica hanno fornito alla Rsu il dettaglio dei profili dei 48 dipendenti ritenuti attualmente in esubero.
Non ancora un elenco di nominativi, ma un profilo dettagliato delle mansioni e dei settori interessati. Un quadro che fa entrare la trattativa in una fase più delicata: se prima i “48 esuberi” erano un’entità più o meno generica, ora scorrendo tra le righe reparto per reparto è possibile intuire i singoli dipendenti che rischiano il posto, o quantomeno gli indiziati più probabili.
“I numeri diventano persone, e tutto si fa più pesante – spiega Paola Boetto della Rsu – ma d’altro canto questo lavoro era indispensabile per capire meglio dove sono posizionate le eccedenze di organico, primo passo per pensare a una eventuale ricollocazione”.
Gli esuberi derivano ovviamente dalla riorganizzazione: settori che vengono rivisti, uffici che vengono accorpati, tutte scelte che generano un surplus di personale. L’obiettivo dei sindacati adesso è proprio quello di ricollocare più persone possibile, trasformando gli esuberi in trasferimenti: “Vogliamo elaborare un piano per spostare queste persone dove ci sono i carichi di lavoro. E’ una cosa che avremmo dovuto fare molto prima – commenta con una punta di amarezza Boetto – ma le soluzioni ci sono, faremo tutto il possibile per salvare i posti di lavoro”.