Cronaca

Minacce con un coltello ad un vigilante del “Brico”, non è capace di intendere e volere: assolto

Le Officine

Savona. Il 28 maggio scorso era stato arrestato con l’accusa di rapina impropria per aver minacciato con un coltello, dopo aver rubato una confezione di lucchetti, l’addetto alla sicurezza del negozio “Brico Center” delle Officine di via Stalingrado a Savona. In manette era finito un cinquantenne, R.P., cittadino spagnolo, ma che aveva dichiarato di essere cubano.

L’uomo era finito a giudizio davanti al Collegio del tribunale di Savona che questa mattina lo ha assolto per non imputabilità.

La perizia psichiatrica che era stata disposta sull’imputato ha infatti evidenziato che non era capace di intendere e di volere al momento del fatto e incapace di seguire il processo. Dato che, sempre secondo l’esame peritale, R.P. è socialmente pericoloso i giudici hanno disposto per lui un ricovero di sei mesi in un ospedale psichiatrico.

Il cinquantenne, assistito dall’avvocato Monica Ponti, ha raccontato di essere un professore universitario e di trovarsi in Italia per scattare delle foto, una delle sue passioni. Dichiarazioni che non hanno trovato riscontri: il difensore non è riuscito a mettersi in contatto con nessun famigliare o conoscente dell’uomo. Sono anche in corso verifiche sulla sua identità da parte del consolato visto che R.P. era in Italia senza documenti.

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