Liguria. E’ un limbo da cui è difficile emergere il quadro preoccupante degli over 50 nel mondo del lavoro e, in particolare nella nostra regione.
“Troppo giovani per la pensione e troppo vecchi per trovare lavoro”, è un adagio che in questi anni si ripete come un mantra negativo, che la dice lunga sulla situazione difficile per chi rimane senza occupazione in età avanzata.
Uno studio dell’associazione Adapt (fondata da Marco Biagi) e realizzato per il Corriere della Sera rivela come, a tratteggiare un quadro così complicato, ci sia la mancanza di una rete di servizi al momento della fuoriuscita dal mondo del lavoro, in poche parole mancano efficaci politiche sociali.
Lo studio, rilanciato dal Corriere, si sofferma regione per regione: la Liguria, insieme all’Emilia-Romagna e all’Umbria, ottiene la maglia nera per totale “assenza di incentivi mirati agli over 50”. Insomma se si perde il lavoro nella nostra regione è molto difficile trovare un’altra occupazione. O meglio, non ti aiuta nessuno.
Non mancano però le regioni virtuose, i cosiddetti “bollini verdi” dello studio: Valle d’Aosta, Friuli, Veneto, Trentino, Toscana, Marche, Calabria e Sicilia si segnalano per la “presenza di incentivi mirati agli over 50”.
Sempre più spesso è facile notare il ruolo da comprimario che svolgono le agenzie interinali, relegate ai margini, mentre dovrebbero servire da collante tra la domanda di lavoro e l’offerta.