Politica

L’estate di Albissola tra cultura e musica e spettacolo: apre lo scrittore Lilin

Albissola. Un’estate fra cultura, spettacolo, musica e molto altro. Sarà questa l’estate di Albissola: grandi nomi come Lilin, Telese, Vitale, Parsi, Padellaro, Mercalli, Odifreddi e Vauro. La musica di Cristicchi e la comicità di Giole Dix, Paolo Hendel, il teatro dei “Nati da un sogno” e tanto altro.

“Le iniziative che si delineano in questa stagione, saranno un primo segnale importante che la Giunta vuole dare, rispetto ai temi che più ci identificano e che caratterizzeranno i prossimi cinque anni di mandato”, inizia così la nota di Nicoletta Negro, vicesindaco, a seguito della della conferenza stampa tenutasi questa mattina alle 11 presso Villa Jorn.

“La prima novità importante – prosegue la Negro – è quella che oltre all’Assessorato alla Cultura e al Turismo il Sindaco ha voluto istituire l’Assessorato alla Ceramica, segno tangibile di un’attenzione che daremo al comparto ceramico nei prossimi anni di mandato, un comparto sicuramente in crisi, ma che ha ancora molto da dire, grazie alle sue indiscusse caratteristiche di eccellenza, riconosciute non solo in Italia, ma soprattutto all’estero. Non basterà però supportare attività ed iniziative, come si è sempre fatto, con piccoli incentivi a pioggia, questo modo di operare ormai appartiene al passato. Le botteghe vanno aiutate a intraprendere un nuovo cambio di passo, partendo da un lavoro in sinergia tra loro, con nuove modalità di promozione, più moderne e fuori dai nostri confini territoriali. In questo, la nascita di una “rete d’impresa” fra 5 fabbriche, trovo sia una bellissima notizia, segno che si è capito quanto sia importante fare squadra in un momento storico come questo. Ripartiamo da qui dunque, dalle nostre ricchezze, dalla nostra storia, ma soprattutto dalla nostra visione di questo territorio”.

“Casa Jorn sarà un po’ il simbolo di questa nuova visione, da qui si possono realizzare progetti culturali dal respiro internazionale, da qui si può progettare il futuro, senza dimenticare il glorioso passato che ci ha preceduto. Non è impossibile, dobbiamo far lavorare in questo luogo i tanti giovani talenti, che il nostro territorio ha: creativi, critici d’arte, studiosi, esperti in web marketing e per questo auspico che gli ottimi rapporti con l’Università di Genova, che hanno portato alla realizzazione del Muda ( Museo Diffuso Albisola ) oggi in fase di completamento, proseguano in modo ancora più intenso e proficuo. Il concetto di Museo, così come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi, è destinato a morire o comunque non può essere applicato in questo luogo, i monumenti vanno fatti vivere, anche in modo non convenzionale, da qui l’idea di celebrare matrimoni, realizzare conferenze, piccoli concerti e molto altro, ma l’idea che abbiamo in mente, è quella che diventi una vera start up per govani talenti, che hanno la legittima ambizione, in u paese come l’Italia, di vivere occupandosi di cultura”, sottolinea il vice sindaco.

“E’ venuto il momento – continua la Negro – che pubblico e privato si alleino nella realizzazione di progetti importanti, intelligenti, senza disperdere inutili risorse in piccoli interventi, è venuto il momento di fare scelte di impatto, rischiando anche un po’ probabilmente, perché le strade sicure sono state già state battute tutte e oggi non porterebbero da nessuna parte. A tutto questo lavoro che ci vedrà impegnati nei prossimi anni, andrà affiancata una programmazione turistica più popolare, che sfrutti al meglio il nostro mare pulito e i nostri stabilimenti balneari, ricchi di servizi all’avanguardia e adatta ad ogni tipo di utenza. Credo molto nel ‘fare sistema’, sempre di più dovranno essere le iniziative che vedranno coinvolti tutti gli operatori (balneari, commercianti, botteghe artigiane, associazioni) perché l’unione fa la forza e perché in questo modo saremo più competitivi, anche rispetto ad altri territori, concentrare le risorse quindi, in iniziative corali, che coinvolgano tutto il Paese”.

“La notte BiancoBlu, il 10 agosto, sarà l’esempio concreto di questo nuovo modo di lavorare insieme: gallerie d’arte, fabbriche di ceramica, ristoranti, bar, musica, attività con iniziative a tema, tutte ispirate alla nostra tradizione ceramica…sarà una bella festa, per tutti, una festa che fa onore alla creatività della nostra bella cittadina e a dispetto dei luoghi comuni, alla nostra capacità di accoglienza”, conclude il vice sindaco.