Savona. E’ tornato in libertà Mauro Fiodo, il trentanovenne arrestato ieri dai carabinieri che lo avevano sorpreso, pur essendo sottoposto a sorveglianza speciale, in compagnia di un pregiudicato. Stamattina Fiodo è finito a giudizio per direttissima e il giudice ha convalidato il fermo, ma senza disporre nessuna misura cautelare. Vista la richiesta di termini a difesa il processo è stato rinviato.
Fiodo era stato notato in centro città insieme ad un pregiudicato: un comportamento vietato visto il provvedimento che gli è stato imposto dal tribunale di Savona. In aula l’imputato ha però spiegato che la sua non era una frequentazione “assidua” (come vieta la misura di sorveglianza), ma solo un incontro casuale con un amico di vecchia data.
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