Albenga. E’ stato condannato a dieci anni di reclusione in abbreviato l’uomo che, il 15 ottobre dell’anno scorso, in preda ad un raptus di gelosia, aveva brutalmente aggredito l’ex moglie ed il nuovo compagno di lei nel parcheggio del centro commerciale “Le Serre” di Albenga. La sentenza è stata letta questa mattina dal giudice Emilio Fois che ha condannato l’imputato, Astrit Alibesi, 42 anni, albanese, anche al pagamento di una provvisionale da 50 mila euro a titolo di anticipo sul risarcimento del danno alle parti civili.
Alibesi, per il quale il pubblico ministero Giovanni Battista Ferro aveva chiesto una condanna a dodici anni di reclusione, doveva rispondere dell’accusa di tentato omicidio, oltre che di stalking e lesioni personali aggravate. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, quel giorno, dopo aver visto la coppia vicino alla loro vettura nel parcheggio dell’Ipercoop, in preda alla gelosia aveva cercato di investirli con la sua auto. A quel punto la donna si era buttata a terra per evitare di essere investita, mentre il suo ex era sceso dalla vettura e, armato di un piede di porco, l’aveva colpita più volte senza che lei potesse rialzarsi. Nel frattempo il nuovo compagno aveva cercato di fuggire all’interno de “Le Serre”, ma era stato inseguito dall’ex marito furioso che aveva colpito anche lui. Alcuni clienti del centro commerciale avevano cercato di fermare Alibesi (che era difeso dagli avvocati Emi Roseo e Carlo Biondi), il quale però si era divincolato per tornare nel parcheggio e colpire di nuovo la donna.
A bloccarlo ci avevano pensato i carabinieri di Albenga che lo avevano immobilizzato ed arrestato. Per le vittime dell’aggressione era invece stato necessario il trasporto in ospedale: l’ex moglie, tra le varie ferite e contusioni, aveva riportato la frattura dell’avambraccio (probabilmente nel tentativo di difendersi dalle sprangate) mentre lui se l’era cavata con dieci giorni di prognosi. La scena era stata ripresa in tutta la sua crudezza dalle telecamere del centro commerciale.