Cronaca

Alassio, i negozi chiudono? La crisi? L’obbligo del Pos? Ma gli abusivi vendono proprio sotto il cartello di divieto

abusivi alassio

Alassio. Tra “obbligo” del Pos, crisi economica, saldi sempre più anticipati e attività che chiudono, difesa del “Made in Italy”, si collocano gli abusivi, quelli che vendono merce contraffatta agli angoli delle strade.

La foto-denuncia arriva, come spesso accade, dal gruppo Facebook “Sei di Alassio se…” in cui è immortalato un gruppetto di abusivi intento a vendere i suoi prodotti proprio sotto il cartello in cui è dichiarata vietata proprio tale attività. La foto è stata scattata nella centrale piazza Paccini, nei pressi delle Poste e della Biblioteca Civica.

“Gli indisturbati”, li definisce un cittadino di Alassio commentando la foto. E poi si legge: “Ma i 5 vigili supplementari?! La famosa lotta all’abusivismo? dite la verità che non li volete combattere per qualche oscuro motivo”.

Una lettrice, amara e ironica, rifacendosi alle novità del Ministero dell’ultima ora, conclude: “Ma il Pos ce l’hanno?!”

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