Si scioglie la Provincia di Savona, che fine fa Tecnocivis?

Lavoratori Tecnocivis in consiglio provinciale

Savona. C’è preoccupazione attorno a Tecnocivis dopo l’ultimo consiglio provinciale di Savona prima dello scioglimento, così come stabilito dalla normativa di governo.

A dar voce a questa preoccupazione è Andrea Pasa, segretario provinciale di Fiom Cgil: “Le organizzazioni sindacali, e soprattutto i dipendenti della Tecnocivis – azienda di proprietà proprio della Provincia di Savona – attendono da molte settimane notizie da parte del presidente Vaccarezza e dagli amministratori dell’impresa, sul destino della Tecnocivis stessa, visto che, a detta della proprietà, non saranno più in grado di dare continuità già a partire dal prossimo 1 luglio”.

A rischio ci sono decine di posti di lavoro e la continuità di un servizio, quello che da più di 15 anni garantiscono i lavoratori della Tecnocivis, relativo alla manutenzione e la messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici della provincia e relativa al controllo e alle verifiche di tutti gli impianti di riscaldamento civili e industriali.

“L’impegno del presidente era stato quello di indire un bando per verificare la possibilità di vendere Tecnocivis ad un soggetto privato garantendo continuità di servizio e di occupazione – ricorda Pasa – Tutto ciò entro il mese di maggio. Ad oggi nessuno a ricevuto notizie in merito a tale impegno”.

Le organizzazioni sindacali hanno richiesto un incontro urgente per verificare lo stato di avanzamento del bando “e a questo punto della sua reale esistenza – tuona Pasa – E’ necessario che entro i prossimi giorni la proprietà ci convochi e ci venga a chiarire la reale situazione della Tecnocivis”, L’auspicio è che gli impegni presi “non fossero solo spot pre elettorali, ma questioni concrete su cui potremmo ragionare con l’obbiettivo di mantenere gli attuali livelli occupazionali e il livello del servizio e di sicurezza sempre garantito dai lavoratori stessi”.