Altre news

Smantellamento Concordia a Genova, la Toscana si oppone: “Piombino la soluzione più logica, Genova un rischio”

costa concordia

Liguria. Lo smantellamento della Concordia, che dovrebbe avvenire a Genova, sta subendo un momento di impasse. La Regione Toscana e la Provincia di Grosseto si oppongono, attraverso le parole del governatore della Regione, Enrico Rossi: “Non modifichiamo di una virgola la nostra posizione: Piombino resta l’ipotesi più razionale e ragionevole”.

A fare ancora più eco è la voce del presidente della commissione agricoltura della Camera, Luca Sani: “Al di là dell’opinione di Costa rimane il fatto che il relitto della nave è un rifiuto speciale, e che Piombino è il sito di smaltimento più facilmente raggiungibile. La posizione del presidente della Regione Toscana e di quello della Provincia di Grosseto non sono basate su valutazioni campaniliste, ma su preoccupazioni realistiche. Considerata la delicatezza dell’ecosistema marino, sarebbe opportuno fare scelte che scongiurino il rischio di altri disastri ambientali. In questo senso la vicinanza della Concordia a Piombino è rassicurante, pur rimanendo l’intera operazione complessa”.

La disapprovazione nei riguardi dello smantellamento “genovese” si fa sentire anche nelle parole del presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras: “Del fatto che la Concordia sarebbe alla fine demolita a Genova non siamo stati minimamente informati. Se come recita una delibera del consiglio dei ministri la Concordia è un rifiuto, allora, da tempo, dovrebbe essere stato depositato presso la Provincia di Grosseto un progetto per la sua movimentazione e per lo smaltimento, secondo le procedure ordinarie. Niente di tutto questo. Non esiste alcun progetto e nessuno può pretendere che si autorizzi una simile procedura dal rischio altissimo, e per giunta al buio”.