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Savona capitale delle bandiere blu: sono 11, leader in Liguria e in Italia. Dopo 18 anni torna Pietra Ligure

consegna bandiere blu 2014

Liguria. La provincia di Savona è sempre più blu: è infatti la provincia ligure con il maggior numero di riconoscimenti. La Liguria stessa, peraltro, è di nuovo in cima alla classifica delle regioni con più Bandiere Blu, assegnate dalla Foundation for Environmental Education (FEE) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici, e svelate oggi durante la premiazione romana dell’edizione XXVIII.

Sulle spiagge liguri, anche quest’anno, sventoleranno 20 bandiere blu, due in più della Toscana che si ferma a 18 e delle Marche (17). A seguire la Campania con 13, Puglia e Abruzzo con 10. A fare la parte del leone è proprio la provincia di Savona: delle 20 bandiere più della metà, ben 11, appartengono al savonese, con le altre tre province a spartirsi in parti uguali le 9 rimanenti. Un primato nella regione prima in classifica che non basta per essere la provincia più “blu” d’Italia visto che anche a Salerno, da oggi, sventolano 11 bandiere.

Nel savonese le bandiere blu sventoleranno dunque a Loano, Pietra Ligure Ponente, Finale Ligure, Noli, Spotorno-Zona Moli Sirio e Sant’Antonio, Bergeggi, Savona-Fornaci, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure e Varazze. In pratica l’intero litorale da Loano a Varazze, con la sola esclusione di Vado Ligure.

Nel resto della Liguria si aggiungono Bordighera, Santo Stefano al mare – Baia azzurra, San Lorenzo al Mare (Imperia); Chiavari, Lavagna, Moneglia (Genova); Framura, Lerici, Ameglia-Fiumaretta (La Spezia).

“Ci riconfermiamo leader con 20 vessilli come lo scorso anno – ha commentato soddisfatto l’assessore regionale al Turismo, Angelo Berlangieri – risultato della somma algebrica di due entrate e di due uscite sicuramente temporanee”. Escono infatti Camporosso e Sanremo (IM), mentre fanno la loro entrata San Lorenzo al Mare (Im) e soprattutto Pietra Ligure, che era stata Bandiera Blu soltanto una volta, nel 1996, e che è riuscita a riportare a casa l’ambito riconoscimento grazie anche all’allacciamento parziale al depuratore di Borghetto.

La Liguria si ritrova così, per il quarto anno consecutivo, in cima alla classifica. “Un dato che conferma l’impegno di tutta la regione intesa come territorio, e non solo come ente – ha sottolineato l’assessore Berlangieri – per la qualità dell’offerta turistica, delle acque, con riferimento agli interventi di depurazione anche se ancora in itinere, e di accoglienza”, parametri fondamentali per l’assegnazione delle bandiere blu.

Un buon viatico e un ottimo risultato in previsione dell’inizio della stagione estiva, secondo Berlangieri, e “una conferma della nostra leadership sui mercati internazionali, sempre molto attenti agli aspetti della qualità certificata e con una certa reputazione come le bandiere blu”.

Sono 140 in totale i comuni italiani (5 in più rispetto allo scorso anno), circa il 10% delle spiagge (269) premiate a livello internazionale, ad aver ottenuto l’importante vessillo. I nuovi ingressi sono 15 mentre le uscite dalla lista, rispetto al 2013, sono 10.

L’edizione di quest’anno ha premiato i luoghi le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti, come stabilito dai risultati delle analisi che nel corso degli ultimi quattro anni, le ARPA (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente) hanno effettuato nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio condotto dal Ministero della Salute in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.