Politica

Elezioni Varazze, Pd spaccato. I tre “dissidenti” con Bozzano: “Gli elettori del partito sceglieranno noi”

varazze comune

Varazze. In barba al giudizio interno del partito ancora pendente, ecco la presa di posizione degli esponenti locali del Pd Fabrizio Buscaglia, vice coordinatore cittadino, Emilio Patrone, consigliere comunale uscente, e Cesare Putignano a sostegno della lista “Essere Varazze” che candida a sindaco Alessandro Bozzano.

A pochi giorni dal voto i tre “dissidenti” ribadiscono il loro No alla scelta del circolo cittadino di appoggiare Marilena Ratto, con l’inevitabile spaccatura: “Essere Varazze” è una lista civica che nello spirito delle legge elettorale per i Comuni sotto i 15.000 abitanti, presenta caratteristiche di aggregazione elettorale senza rappresentanza diretta dei partiti politici. Questa lista nasce dall’esigenza di dare un forte impulso riformatore per una città in grande difficoltà e raccoglie personalità di cultura e appartenenza politica differente che si sono ritrovate su obiettivi precisi e programmi moderni” affermano i tre esponenti del Pd.

“Per questo motivo anche esponenti del Pd locale hanno aderito al progetto civico “Essere Varazze”. Vi è stato il tentativo di diffondere la voce di una presunta espulsione dei sottoscritti dal Pd: tale notizia non corrisponde al vero”.

“Esiste un procedimento di valutazione da parte del Comitato dei Garanti del partito Democratico, che dovrà determinare, in assoluta libertà, se la nostra scelta di aderire alla lista civica “Essere Varazze” sia stata assunta in violazione del codice etico del partito” spiegano.

“Noi, partendo innanzi tutto dalle esigenze vere di questa città, pensiamo di no. Varazze ha bisogno di una forte spinta rinnovatrice, coraggiosa e riformatrice senza passare attraverso accordi precostituiti con i poteri economici”.

E aggiungono: “Una votazione conclusasi 21 a 16 con 2 astenuti, a favore della candidatura di Marilena Ratto, persona non tesserata al Pd, alla presenza di circa metà degli iscritti ed assenti 4 membri del direttivo che già avevano votato contro la proposta in occasione del voto del direttivo, testimonia che vi sono state valutazioni profondamente differenti”.

Infine l’appello all’elettorato del Pd varazzino: “Ci appelliamo alla libertà di scelta dell’elettorato democratico: i nostri elettori hanno la possibilità di scegliere la lista che li rappresenta di più, accordando fiducia alle persone che in questi anni hanno sostenuto nei fatti l’azione politica del partito democratico sul territorio” concludono.