Politica

Elezioni Finale, il Pcl: “La Simonetti ignora le nostre domande, parla solo con Frascherelli”

Matteo Piccardi Pcl Finale

Finale. “La lista ‘Per Finale’ guidata dalla Simonetti, iscritta al partito dei Verdi, lo stesso partito che sostiene politicamente la giunta Burlando in Regione, è molto impegnata nell’attaccare la Lista del Pd di Frascarelli, e facendo così, evidentemente, le resta poco tempo per rispondere al Pcl che, circa una settimana fa, chiese da queste pagine spiegazioni inerenti ad un suo intervento sul tema del lavoro e rivolse contestualmente un paio di domande che riteneva e ritiene centrali per il dibattito elettorale”, così il Pcl reclama attenzione da parte del candidato sindaco Simona Simonetti.

“La Simonetti – sottolineano – è talmente occupata da una politica elettoralistica contro una forza, quella guidata dal candidato Frascarelli, con cui ha tentato comunque per settimane un’alleanza (dimenticando forse che stava corteggiando da ambientalista il Partito della Tav e a livello locale il gruppo che ha sempre sostenuto ogni scelta ‘cementiera’ della Giunta Richeri per Aree Ghigliazza e Piaggio) che o dimentica di rispondere oppure non le conviene visto che alla sua sinistra c’è una forza come il Pcl che è schierata apertamente dalla parte dei lavoratori, che considera più di altri ‘in trincea’ (linguaggio in stile Confindustriale usato dalla stessa Simonetti per raccoglier un po’ di voti tra gli imprenditori durante la stagione estiva)”.

“I Finalesi – proseguono – meritano qualche chiarimento in merito ad un tema così centrale quale è il lavoro. Noi sentiamo il bisogno principalmente di tutelare il lavoro di chi, dalla cameriere all’assistente bagnanti, fa parte di una categoria molto esposta a condizioni contrattuali difficili con diritti continuamente erosi , a cui si aggiunge una flessibilità spaventosa, anche attraverso le cooperative”.

“La Verde Simonetti deve scegliere, o sta da una parte o sta dall’altra: è difficile in questo momento rappresentare sia gli interessi degli albergatori che quelli degli stagionali, o dei precari. Rinnoviamo l’invito a rispondere”, concludono dal Pcl.