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Elezioni Celle, Beltrame “cancella” Cappa: “Fate finta che ci siano solo due liste, noi contro Zunino”

Celle Ligure. “A Celle gira sempre la voce che con tre liste vince Zunino: bene, fate conto che siano due. Noi che da 5 anni facciamo opposizione e la lista Zunino”. Ci pensa Marco Beltrame, candidato sindaco a Celle per “Futuro Oggi”, a mettere un po’ di pepe nella competizione elettorale: e lo fa “dimenticandosi” della candidatura di Paolo Cappa per “Celle in Movimento”.

Cappa è stato per mesi l’unico sfidante in campo per il sindaco uscente, Renato Zunino. Un duello iniziato ancora a fine 2013, nel quale si è prepotentemente inserito proprio all’ultimo Marco Beltrame. “Noi siamo arrivati dopo – ammette – ma in realtà è da 5 anni che siamo presenti e facciamo opposizione in consiglio comunale, ed era impensabile che non ci candidassimo. Cinque anni fa abbiamo creato questo gruppo, Futuro Oggi, e abbiamo contattato Cappa per metterci assieme; ma lui ha rifiutato, e così abbiamo corso da soli perdendo per una manciata di voti”.

Da lì sono partiti cinque anni di opposizione: “Un’opposizione dura, in contrasto con l’attuale amministrazione – spiega Beltrame – e proprio perché non siamo in linea con questo modo di amministrare vogliamo provare a cambiare. Abbiamo cercato di creare una squadra forte e non ci siamo solo concentrati nel recuperare persone da mettere in lista, tant’è vero che se mancassi io ci sono almeno altre 8-9 persone che potrebbero fare il sindaco: nelle altre liste non so… e poi abbiamo voluto dare un segno di serietà, non candidandoci prima in 5 e poi aggiungendo man mano, ma aspettando che fosse definita la legge, e una volta chiaro il numero finale di candidati abbiamo presentato la nostra lista”.

Beltrame svela poi la sua idea per Celle Ligure: “Sarebbe una Celle del futuro, che guarda alle tradizioni ma con innovazione, che pensa molto al sociale e ai problemi dei giovani e dei disoccupati di ogni età. Uno dei punti fondamentali sarà la creazione di uno sportello del lavoro, al quale ogni cittadino disoccupato potrà rivolgersi ed avere un sostegno da parte dell’amministrazione per trovare un lavoro. Nel contempo il comune potrà incentivare la creazione di piccole cooperative, formate da disoccupati cellesi, alle quali affidare in diretta lavori come la manutenzione delle strade frazionali, del verde pubblico, o piccoli lavoretti idraulici ed elettrici, per dare una risposta concreta alla disoccupazione a Celle”.

Il punto chiave del programma, comunque, rimane il turismo: “E’ forse il punto di forza di un paese come Celle, ed in questi anni è stato assolutamente trascurato”. Il dito è ovviamente puntato contro Zunino: “Parlano i nostri 5 anni di opposizione, assolutamente in contrasto con questa assente politica turistica, e il continuo costruire per avere oneri di urbanizzazione: una politica che va avanti dal 1975”.

La critica a Cappa, invece, non riguarda tanto i punti del programma, quando la loro scarsa aderenza con la realtà. “La proposta di Cappa mi sembra molto un ‘libro dei sogni’ – è l’accusa di Beltrame – Noi facciamo una proposta veramente concreta, abbiamo in lista persone con una grandissima esperienza in vari ambiti, come l’ingegner Arecco, uno dei massimi esperti di rifiuti e ambiente, o Annibale Bartolozzi, un produttore culturale e musicale che ha un’enorme esperienza per quanto riguarda il turismo. Nel nostro programma sono presenti cose concrete: eventi già organizzati con contatti già presi, studi sulla differenziata che non prevedono ‘rifiuti zero in sei mesi’ ma il 50% in tre anni… tutto tenendo sempre un occhio ad abbassare le tasse”.

Per spiegare il suo punto di vista sul “libro dei sogni” di Cappa, Beltrame prende come spunto proprio il tema dei rifiuti: “Non si può pensare solo al ‘rifiuti zero’, che tra l’altro è uno slogan assurdo perché non potremo mai non produrre rifiuti… Il vero slogan sarebbe ‘discarica zero’, ma non si può fare in sei mesi. Ci vorrà uno studio, e i cittadini andranno educati e accompagnati in questo percorso, ci vorranno anni”.