Albenga. “Diciamo forte No a ogni tipo di droga. Senza distinzioni, senza se e senza ma. Dobbiamo poter combattere ogni tipo di sostanza stupefacente, perché esse creano dipendenza e rovinano la salute delle persone. Siamo allibiti dal comportamento dell’onorevole albenganese Franco Vazio, che sulla sua pagina Facebook si è recentemente vantato di aver approvato alla Camera la conversione di un Decreto di Legge che prevede la depenalizzazione dello spaccio”. Così Eraldo Ciangherotti, ex assessore ai servizi sociali e candidato con Forza Italia alle prossime elezioni comunali.
Nel mirino di Ciangherotti ancora l’On. Franco Vazio: “Dopo aver votato a favore degli Svuota-Carceri, dopo aver approvato (con il M5S) l’abolizione del reato di immigrazione clandestina che ha aperto le frontiere, dopo aver sostenuto l’operazione “Mare Nostrum” che ha dato via agli sbarchi senza controlli, il nostro parlamentare voleva forse completare l’opera, e dare il colpo di grazia alla difficile situazione della sicurezza del territorio. Non si vanti, l’on. Vazio, di aver alzato la manina in segno di supina sottomissione al Renziano Pd: la cannabis, come la cocaina, l’eroina e l’amfetamina sono droghe illegali che danneggiano gravemente la salute dei consumatori. I genitori albenganesi devono sapere che, se questo decreto passa senza modifiche anche al Senato, non vi saranno più norme che permettano l’arresto degli spacciatori davanti alle scuole, o in Piazza del Popolo, o nel centro storico” aggiunge Ciangherotti.
“Sottovalutare la cannabis è un errore, perché oltre a causare deficit della funzionalità mentale, può indurre la persona, giovani sempre più spesso minorenni, a voler sperimentare altre droghe pesanti. Distribuiremo un volantino per dire No alla droga nelle nostre strade, tra i nostri giovani e soprattutto all’uscita delle scuole, per tutelare i nostri ragazzi. La pena minima di 6 mesi per lo smercio di piccole quantità di droga, che può salire fino al massimo di 4 anni, non prevederà più l’arresto: con questo alleggerimento della sanzione, il piccolo spaccio, che già oggi è una cosa seria, diventerà un “esercizio commerciale di prossimità” proprio perché non ha più sanzioni penali. Domanderemo ai nostri rappresentanti in Senato di opporsi con ogni mezzo al voto di fiducia sul Decreto e di votare contro questa vergognosa legge, approvata alla Camera grazie a Franco Vazio. E chiediamo cosa ne pensa, il candidato della sinistra Giorgio Cangiano, dei provvedimenti promossi e sostenuti dal suo cugino e socio in affari, che prometteva di portare ‘il ponente in Parlamento’, ma che, con queste leggi, sembra riuscire solo nell’obiettivo di portare ad Albenga più criminali, più clandestini, e ora, con quest’ultimo decreto, anche più droga” conclude Ciangherotti.