Cronaca

Campochiesa, aggredì la convivente con martello e coltello: 80enne patteggia 3 anni e 2 mesi

tribunale Savona

Albenga. Nell’ottobre scorso era stato arrestato con la grave accusa di tentato omicidio nei confronti della convivente. Questa mattina, per quella vicenda, un ottantenne di Albenga, Attilio Andreetto, ha patteggiato tre anni e due mesi di reclusione davanti al giudice Emilio Fois. Il dramma era stato sfiorato nella casa dove la coppia viveva a Campochiesa: secondo la versione della donna, Fortunata C., di 75 anni, il compagno l’aveva aggredita nel sonno cercando di colpirla con un martello ed un coltello, ma senza riuscirci a causa della sua reazione.

A quel punto, sentendo le urla provenienti dall’appartamento, i vicini avevano allertato i carabinieri e l’anziano era scappato per poi costituirsi qualche ora più tardi in caserma. Andreetto, che era difeso dagli avvocati Mauro Vannucci e Nicoletta Mantica, durante l’interrogatorio davanti al gip aveva fornito una versione ben diversa dell’accaduto. L’anziano aveva sostenuto di essere vittima da tempo di maltrattamenti da parte della convivente e l’aveva accusata di picchiarlo, tenerlo segregato in casa, ma anche di essersi impossessata di tutti i suoi soldi. Sarebbe stata proprio questa situazione ad originare la violenta reazione di Andreetto che, esasperato, avrebbe colpito nel sonno la donna per poterne approfittare e scappare da quella casa.

Al di là dei motivi che l’avrebbero spinto ad aggredirla, l’anziano aveva ammesso di aver colpita alla testa la donna (la settantenne era stata dimessa con una prognosi di 15 giorni per la contusione rimediata nell’aggressione). Di qui l’accusa di tentato omicidio per la quale, seppur vedendosi riconoscere tutte le attenuanti possibili, l’ottantenne questa mattina è stato condannato.