Savona. “Abbiamo tra le mani un progetto preliminare: spero che riusciremo a trovare le risorse per una progettazione definitiva che preveda una partecipazione importante dei cittadini e degli operatori economici. Un progetto che cresce per il lavoro e il coinvolgimento di tutti”. Lo ha detto il vice sindaco di Savona e assessore all’urbanistica Livio Di Tullio sulla trasformazione di via Nizza, con il restyling del lato mare savonese.
Sulla realizzazione del distretto di via Nizza anche gli alleati del centro sinistra del Pd in maggioranza, Sel e Psi, avevano chiesto una accelerazione. “Sappiamo che il lavoro da fare è costoso e difficile ma l’obiettivo è davvero importante. Una città non vive senza grandi obiettivi e questo lavoro ha il pregio della veduta lunga, non del giorno per giorno” aggiunge Di Tullio.
Aree verdi, pista ciclabile ed impianti sportivi, ma anche riqualificazione di villa Zanelli e del parco, oltre che delle baracche e dell’ex cantieri Solimano. Un progetto di riqualificazione corposo, dal valore di oltre 10 mln di euro.
“In via Nizza non si vede il mare. Da Zinola alle Fornaci il mare non si vede; è nascosto da un muro lunghissimo fatto di muri veri e propri, di edifici, di auto parcheggiate. Questo comporta il fatto che una delle straordinarie ricchezze di Savona, le grandi spiagge di quella zona, non siano adeguatamente sfruttate” aggiunge il vice sindaco savonese.
“Abbiamo voluto fare un concorso di idee per evitare il rischio che il nostro punto di vista condizionasse i progetti e abbiamo voluto evitare che fossero i privati con i loro progetti a condizionare la riqualificazione della zona; si fa il contrario: è la Città che sceglie ed i privati si adeguano, come è giusto che sia. Il progetto ha inoltre piena sostenibilità ambientale, un progetto di grande qualità e di basso impatto” conclude Di Tullio.