Savona. Riaccensione dei termosifoni con una piccola polemica a Savona. Le ditte responsabili della manutenzione degli impianti termici che operano sul territorio cittadino, questa mattina, si sono infatti rivolti al sindaco lamentando una gestione non ottimale della situazione. Il Gruppo Manutentori Impianti Termici della Confederazione Nazionale dell’Artigianato ha spiegato di essersi trovato “a dover fronteggiare in emergenza l’improvvisa Ordinanza del Sindaco che disponeva alle ore 11 di Sabato 19 aprile l’immediata riaccensione degli impianti termici a causa dell’emergenza maltempo accompagnata da un brusco calo termico”.
“Questo – spiegano dalla Cna – si è verificato nonostante il 15 aprile, la data di spegnimento di tutti gli impianti di riscaldamento del Comune di Savona, i manutentori avessero insistentemente, ma senza alcun ripensamento da parte del Sindaco di Savona, fatto presente che le previsioni fossero orientate in maniera univoca, sia per la vigilia che per il giorno di Pasqua, verso condizioni di tempo freddo e perturbato e che pertanto sarebbe stato opportuno disporre una proroga”.
I manutentori criticano anche le modalità con cui Palazzo Sisto ha comunicato la decisione di riaccendere gli impianti: “La controdecisione del Sindaco, comunicata attraverso i più immediati mezzi di comunicazione a disposizione (cartelloni luminosi, radio, ecc) non è stata preceduta da opportuno preavviso alle ditte preposte alle attività di accensione e spegnimento, così che gli operatori sono stati tempestati da chiamate di intervento ancor prima di venire a conoscenza di quanto disposto. Le aziende, per far fronte alle incessanti richieste ed essendo anche sabato (oltre che la Vigilia di Pasqua!), hanno dovuto richiamare dal riposo tutti gli operatori, con notevole ritardo negli interventi e con costi aggiuntivi a carico delle stesse”.
Per evitare che in futuro si verifichino ancora situazioni del genere i manutentori della Cna hanno chiesto al sindaco Federico Berruti un incontro: “A fronte del grave disagio patito, nell’esigenza di chiarezza nei confronti dei cittadini ma contemporaneamente di maggior collaborazione e comunicazione con l’Amministrazione comunale, abbiamo chiesto un incontro urgente con il Sindaco di Savona al fine di creare una collaborazione tale da evitare il ripetersi di queste situazioni che, evidentemente non sono di aiuto a nessuno né facilitano i rapporti tra cittadini, imprese di manutenzione impianti e Civica Amministrazione”.