Cronaca

Niente sfratto per Mario Riboldi, il suo caso arriva in Tribunale: presentato ricorso

mario riboldi

Alassio. Lo sfratto previsto per questa mattina, giovedì 24 aprile, alla fine non ci sarà, nessun ufficiale giudiziario si presenterà alla sua porta. L’esecuzione era già stata rimandata dopo il piccolo presidio di amici e sostenitori che si era svolto davanti alla sua abitazione di Solva, sulle alture di Alassio, dove vive con moglie e figlia malate.

Il caso di Mario Riboldi, infatti, andrà in Tribunale dopo che la pratica è stata presa in mano dall’avvocato alassino Sara Casale, che ha presentato un ricorso allo sfratto presso Palazzo di Giustizia e con l’udienza in programma nel prossimo 21 maggio. Secondo il legale non sarebbe stato tenuto contro dello status di “famiglia disagiata”.

La speranza è che con il nuovo capitolo giudiziario si possa trovare una soluzione abitativa adeguata per Riboldi e la sua famiglia. Lo stesso Riboldi si è rivolto in più occasioni al Comune di Alassio per chiedere una casa popolare ma senza arrivare ad una proposta concreta, con lo sfratto che ormai incombeva. Ora la parola al Tribunale savonese che dovrà esaminare l’ormai lunga vicenda del 58enne alassino.