Laigueglia. Una operazione minuziosa, durata oltre un’ora, per salvare la rara specie di delfino conosciuto come “Grampo”, con il muso arrotondato e di coloro nero. Il delfino, un cucciolo di meno di due metri, si è spiaggiato intorno alle 14 di oggi a Laigueglia ed è stato soccorso da Guardia Costiera, Forestale, Protezione Animali e da molti volontari che si sono adoperati per riuscire a rianimare il piccolo mammifero.
La squadra di soccorso, con l’ausilio dei veterinari del Cert di Padova (specializzati nelle cure dei cetacei), lo hanno tenuto in acqua, bagnato, facendolo respirare per impedire il definitivo spiaggiamento. Con l’intervento di alcuni surfisti e di due imbarcazioni, una del “Salvamento Alassio” e l’altra arrivata dal Circolo Nautico di Loano, il delfino è stato aiutato, piano piano, a riprendere il largo, fino a che è stato visto immergersi verso la Gallinara, nuotando velocemente.
L’intervento è stato realizzato con il coordinamento della Guardia Costiera di Alassio e la collaborazione dei bagnini ed del personale dei bagni Rita ed Aurora, oltre ai numerosi turisti che si sono alternati con loro, nell’acqua particolarmente fredda, a sostenere e far respirare il grampo.
Non si esclude che il piccolo, spaventato dalle prime imbarcazioni della stagione, abbia perso l’orientamento in mare, finendo sulla riva della spiaggia di Laigueglia. Fortunatamente non stava male e dopo essere stato “stimolato” ha ripreso il largo normalmente, riuscendo a seminare le due barche che lo avevano accompagnato in mare.
Le immagini del salvataggio sono state trasmesse in diretta, via web, ad un convegno in corso di svolgimento in Belgio dedicato al mondo dei delfini.