Albissola M. Dalla sfida elettorale albissolese esce di scena un concorrente che, negli ultimi tempi, non aveva mai mancato questo appuntamento: dopo 15 anni “ViViAlbissola” ha infatti deciso di non presentarsi alle prossime elezioni comunali. Una scelta che però non si traduce con l’abbandono della scena politico-amministrativa di Albissola.
“Il nostro gruppo – spiega Giuseppe Gradella – si è, infatti, fatto promotore di un nuovo progetto che, pur condividendo la nostra idea di sviluppo di Albissola ed i nostri ideali, andasse oltre ViViAlbissola. Un gruppo che recepisse le indicazioni programmatiche che avevamo elaborato per lo sviluppo di Albissola nei prossimi anni. E’ nato così un nuovo gruppo che coinvolge volti e forze nuove provenienti dalle diverse anime della società civile albissolese che ha dato vita alla lista: ViviAMO insieme Albissola Marina che supporta la candidatura di Viviana Pedrazzini Sindaco”.
“Una vera lista civica – afferma Gradella -, l’unica in cui non si sconteranno logiche di partito ed in cui il candidato Sindaco non è un professionista della politica ma un semplice cittadino con a cuore esclusivamente il bene di Albissola Marina. Una donna capace che con umiltà chiede il consenso sulla base di un programma concreto, una donna forte (come tutte le donne) abituata a fare e non semplicemente a promettere”.
“In 10 anni di governo – prosegue – abbiamo realizzato moltissime cose e lasciato in eredità all’attuale amministrazione idee e progetti (alcuni già finanziati). Con grande rammarico e malgrado il costante impegno, che ci ha visto protagonisti di una dura ma sempre costruttiva opposizione consiliare (non siamo mai stati ascoltati), oggi non possiamo far altro che costatare e denunciare il fallimento di cinque anni di amministrazione Vicenzi-Nasuti. Albissola è peggiorata in tutto (pulizia, tessuto produttivo, vivibilità, sicurezza, valore immobiliare, ricchezza individuale, capacità attrattiva) mentre al contempo è cresciuta solo l’imposizione fiscale”.
Sugli avversari di Viviana Pedrazzini gli esponenti di ViviAlbissola osservano: “Ferrari rappresenta il vecchio modo di fare politica, un ex Democrazia Cristiana, ex Partito Popolare Italiano, ex Margherita, ex Partito Democratico che non sa rassegnarsi al tempo che passa, che è già stato Sindaco 20 anni fa amministrando male Albissola Marina (basti ricordare l’operazione Poggio del Sole o la pessima gestione della questione Casa di Riposo che portò negli anni successivi al suo mandato ad un esborso da parte del Comune, e quindi degli Albissolesi, di circa 800 mila euro). Nasuti invece si presenta con un lista dal nome nuovo (un modo per rinnegare la maggioranza che lo ha sostenuto durante la legislatura) pensando così di poter far dimenticare il pessimo operato negli ultimi 5 anni della Giunta Vicenzi di cui Nasuti è stato vice sindaco, assessore all’urbanistica, alla cultura ed al turismo. Insomma era il vero motore dell’amministrazione uscente tanto è vero che anche in Consiglio Comunale la maggior parte delle pratiche sono state illustrate proprio da Nasuti”.
“Sostanzialmente – prosegue ancora Gradella parlando di Nasuti – si tratta di un candidato sindaco che, pur di cercare di vincere, cerca di cancellare 5 disastrosi anni di amministrazione di Albissola e imbarca nel suo gruppo Silvestro sperando così di presentarsi sotto una veste nuova. Ma la sua lista è per la maggior parte composta da elementi provenienti dall’attuale maggioranza e, non dimentichiamolo, tesserati Partito Democratico (compreso naturalmente Nasuti)… altro che lista civica…A breve sarà presentato il programma e la lista dei candidati che dimostreranno la bontà di questo nuovo progetto di cui ViViAlbissola, oltre che parte integrante, è soprattutto promotrice”.