Savona. Sarà da rifare il processo di secondo grado che aveva visto confermare la condanna a nove anni di reclusione per uno studente universitario di Vado, accusato di aver abusato di una bimba di 22 mesi. La Cassazione ha infatti annullato “con rinvio” la sentenza emessa il 28 novembre del 2012 dalla Corte d’Appello e, di conseguenza, il processo dovrà ripartire da zero davanti ai giudici genovesi.
I fatti contestati al ragazzo risalgono all’ottobre 2010, quando la mamma della bimba lo aveva sorpreso sul fatto e denunciato. In un primo momento lo studente aveva ammesso le proprie responsabilità salvo poi ritrattare e negare ogni accusa. Secondo gli inquirenti, in più occasioni, da parte del giovane (difeso dagli avvocati Marco e Alberto Russo) ci sarebbero state carezze proibite sulla piccola, che era la sorellina della sua fidanzata.
La condanna in primo grado era arrivata nel gennaio 2012 in tribunale a Savona, poi nel novembre dello stesso anno era arrivata quello in Appello. Adesso quel processo sarà da ripetere perché la Cassazione non l’ha ritenuta sufficientemente motivata.