Politica

Alassio, Galtieri e Parascosso sui lavori del molo: “Chiedano scusa alla città”

Angelo Galtieri

Alassio. I consiglieri ed esponenti di “Insieme X”, Angelo Galtieri e Giovanni Parascosso, dicono la loro riguardo il “nuovo” molo di Alassio.

“Abbiamo assistito neutrali alle scelte compiute dall’amministrazione sul pontile Bestoso, per evitare la solita strumentale accusa di essere causa di ritardi o intralcio al completamento dei lavori. Abbiamo subito i limiti del ruolo cui è relegata la minoranza in un contesto come il nostro. E ancora abbiamo patito la scelta di questa maggioranza che, come la precedente, non si è voluta confrontare né sulla destinazione da dare al pontile, né sull’arredo illumino-tecnico”

“Oggi però – proseguono i due consiglieri – non possiamo e non vogliamo esimerci dal nostro ruolo di controllo e dall’esprimere le nostre considerazioni politico-amministrative. Sul piano amministrativo, abbiamo protocollato richiesta di consuntivo economico sui tre stralci che hanno riguardato l’opera, dall’amministrazione Aicardi, per passare a quella Avogadro, a chiudere con il completamento dell’amministrazione Canepa”.

“Sul piano politico, abbiamo registrato ancora una volta che le nostre aspettative erano decisamente sovrastimate poiché visti i tempi complessivi di chiusura del pontile ed i soldi investiti, riteniamo limitata la visione del pontile esclusivamente legata ad area di passeggio”.

E ancora: “Il pontile per noi era, in prospettiva, la via di sviluppo ad un possibile incremento turistico per flussi crocieristici di qualità, una porta d’accesso anche per yacht alla fonda nella baia o anche, semplicemente, un pontile strutturato, come quello di Laigueglia, che ha registrato nel 2013 oltre 10.000 sbarchi legati ad escursioni di prossimità (da Genova e Savona”.

“Ebbene, niente di tutto questo ad oggi si concretizza, dopo quattro anni di cantiere e diversi milioni di euro investiti, non si è riusciti a garantire il passeggio a Pasqua nè un arredamento illumino-tecnico armonico allo stile della città. Come sempre le nostre aspettative sono eccessivamente ottimistiche rispetto a quelle della maggioranza, ma forse qualcosa potrebbe cambiare in futuro, se per una volta un esponente di questa amministrazione riconoscesse i limiti del risultato ottenuto e chiedesse scusa alla città”, concludono Galtieri e Parascosso