Savona. Questa mattina, come annunciato sabato, l’avvocato Fausto Mazzitelli ha presentato l’istanza di rinuncia al ricorso, presentato a nome del capocentrale di Tirreno Power Pasquale D’Elia, davanti al Tribunale del Riesame contro il sequestro dei gruppi a carbone della centrale di Vado Ligure.
Una scelta che ha segnato la volontà di Tirreno Power di seguire la strada del “dialogo” con i magistrati. Di conseguenza, non appena sarà pronta, i legali dell’azienda, coordinati dall’avvocato Paola Severino, presenteranno in Procura ed al gip Fiorenza Giorgi la richiesta di dissequestro. Un’istanza che dovrà rispettare le prescrizioni imposte dal giudice nel suo dispositvo: installazione di una centralina di monitoraggio controllata da tecnici nominati dal tribunale e valori di emissione entro i limiti delle “migliori tecnologie disponibili”. Se le rigide condizioni imposte dal gip saranno soddisfatte dall’azienda, la centrale potrebbe ripartire immediatamente.