Cronaca

Operazione Trash, giovedì 20 a Pietra Ligure consiglio comunale straordinario

macchina uffici tecnici comune pietra ligure

Pietra Ligure. Si preannuncia intensa la seduta del prossimo consiglio comunale di Pietra Ligure, convocata in seduta straordinaria giovedì 20 marzo alle ore 21. All’ordine del giorno soltanto un punto, l’operazione Trash: sono previste comunicazioni del sindaco Luigi De Vincenzi proprio in merito alle recenti vicende relative all’appalto per il servizio rifiuti.

L’indagine che verte sull’assegnazione di quell’appalto ad Ata dietro la promessa di un’assunzione nella partecipata savonese del figlio di un dirigente del Comune di Pietra ha coinvolto due funzionari di Ata Spa, Mario Cena e Roberto Balbis, e tre dipendenti del Comune di Pietra Ligure, Fabio Basso, Vincenzo Trevisano e il geologo Andrea Nencioni.

Il sindaco De Vincenzi ha più volte ribadito come l’amministrazione non si fosse accorta di nulla: “Politici e dirigenti operano su piani diversi – aveva spiegato – Il Comune non dispone dei poteri che la legge attribuisce alle sole forze di polizia ed all’Autorità giudiziaria. E’ il caso di ricordare che lo Statuto dei lavoratori del 1970 vieta al datore di lavoro (anche a quello pubblico) di effettuare controlli sui propri dipendenti e, dunque, non potrebbe, neppure desiderandolo, porre in essere quelle verifiche che sarebbero necessarie per venire a conoscenza di fatti simili. E’ dunque evidente che l’azione del Comune può solo seguire l’iniziativa dell’Autorità giudiziaria”.

“Peraltro l’amministrazione, quando è venuta direttamente a conoscenza di fatti illeciti (o presunti tali), ne ha sempre dato immediata comunicazione alla magistratura per i profili di competenza, procedendo comunque autonomamente per quelli di propria competenza. Ciò è avvenuto, ad esempio, negli ultimi mesi del 2010, quando il Comune ha denunciato alla Magistratura il caso di un dipendente che, sebbene in infortunio Inail, faceva l’attore teatrale. Su tale fatto è il giudizio è attualmente in corso – ricordava pochi giorni fa De Vincenzi – Il Comune ha sempre agito e agisce nella massima trasparenza”.