Savona. Federico Berruti, sindaco di Savona, interviene a seguito dei particolari emersi relativamente all’indagine del fallimento del Savona Fbc, per il quale sono indagati Luca Martino, assessore allo Sport del Comune di Savona, l’ex presidente Andrea Pesce, l’ex consigliere Alessio Toscano ed altri cinque componenti della dirigenza di quella società, tra i quali Mauro Barbero.
“Il Comune di Savona – dichiara Berruti – sostiene il Savona Fbc e collabora con le società che pro tempore ne detengono e gestiscono il titolo sportivo. Da quando sono sindaco si sono avvicendate tre diverse compagini sociali e con tutte abbiamo collaborato nell’interesse del calcio e dello sport della città”.
“Quando decidemmo di investire un contributo in conto capitale che assunse la forma tecnica di partecipazione al capitale sociale della società calcistica – prosegue – ritenni logico che un amministratore comunale facesse parte del consiglio di amministrazione. L’obiettivo di ciò era unicamente quello di condividere i principali orientamenti in materia sportiva”.
“Per questo – rimarca Berruti – chiesi all’assessore Martino, in qualità di assessore allo sport, di svolgere quel ruolo. Per diligenza di ruolo l’assessore accettò. Parimenti ritenni logico che un professionista di fiducia dell’amministrazione partecipasse al collegio sindacale. Per questo chiesi al ragioniere Mauro Barbero, già membro del collegio dei revisori del Comuna di Savona, di assumere quel ruolo. Per spirito di servizio Barbero accettò”.
“Mi dispiace quindi apprendere che, per avere accettato un ruolo su mia richiesta, Luca e Mauro siano coinvolti in un’indagine che riguarda la società. Ho fiducia nell’autorità giudiziaria e sono sicuro che per entrambi tutto si chiarirà – conclude il sindaco -. A loro confermo la mia stima e la mia amicizia”.