Cosseria. Vita nuova per le sette caprette tibetane e la cavalla che alcuni mesi fa erano balzate alle cronache per lo stato di abbandono in cui si trovavano sul territorio di Cosseria. E’ infatti intervenuto il servizio veterinario dell’Asl 2 che, dopo averle curate, ha ri-affidato gli animali al proprietario. Il piccolo gregge ha cambiato dimora, non si trova più, infatti, in località Mule dove era stato abbandonato ma in un altro Comune. Le caprette, in buona salute, sono ricoverate in una cascina e vengono monitorate dagli ispettori dell’Asl, mentre la cavalla si trova in un maneggio al sicuro.
La storia aveva scatenato nell’autunno scorso una vera e propria mobilitazione da parte di animalisti, associazioni e cittadini. Centinaia di mail tutte contenenti lo stesso messaggio, “salvate le caprette tibetane di Cosseria”, erano state inviate al sindaco del Comune valbormidese, Andrea Berruti, ed alle altre autorità locali.
Gli animali, fino a qualche tempo prima, erano accuditi in località Mule da un cittadino extracomunitario. L’uomo però si era allontanato facendo perdere le proprie tracce e lasciando le bestiole senza cibo né acqua. Da quel momento diverse caprette erano morte ed altre spesso erano state avvistate lungo la vicina strada provinciale oppure in mezzo agli orti alla ricerca di qualcosa da mangiare. In seguito era stata emessa l’ordinanza del sindaco, e da lì, il lieto fine che tutti attendevano.