Albenga. Si è chiusa con quattro arresti l’operazione “Dè Jàvu” dei carabinieri di Imperia, che ha permesso di sgominare un traffico di stupefacenti e anabolizzanti. Sette le persone indagate e una ventina le perquisizioni effettuate tra le province di Imperia e Savona.
Le manette sono scattate per un marocchino di 24 anni, abitante ad Albenga, e tre italiani di 23, 27 e 31 anni, di Imperia, Diano Marina e Taggia. Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati: una confezione di “Anastrozolo”, una di “Nandolone”, un’altra di “Testoviron” e, poi un grammo complessivo di “Md” ed “Ma”, un taser, due cartucce: una calibro 9 e una 22; 8 grammi di marijuana e modiche quantità di hascisc.
Le persone arrestate sembra che spacciassero i prodotti anabolizzanti e la droga in forma privata, quindi non attraverso palestre di body building, e non ci sarebbero atleti professionisti coinvolti. Le indagini hanno preso le mosse, nel febbraio del 2013 dalle operazioni antidroga “Final Cut 1 e 2”.