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Prosegue il sodalizio tra Asl 2 e Fondazione De Mari: quasi 800.000 euro di acquisizioni nel 2013

Risonanza magnetica

Savona. Più di 780.000 euro: questo il valore dell’impegno economico della Fondazione Agostino De Mari nel 2013 a favore della salute dei cittadini savonesi, attraverso nuove ingenti acquisizioni di attrezzature medicali.

Nel corso del 2013 infatti sono state acquistate importanti apparecchiature, prima fra tutte una Risonanza magnetica per la Radiologia dell’Ospedale S.Corona: tale macchinario arricchirà la dotazione strumentale esistente potenziando sensibilmente l’offerta qualitativa e quantitativa del nosocomio pietrese e di tutta L’ASL.

Un’altra struttura che ha molto beneficiato della generosità della Fondazione è il Servizio Trasfusionale del S. Paolo che, grazie ad una donazione di oltre 90.000 euro ha potuto acquistare diverse apparecchiature di grande utilità, tra cui un congelatore ultrarapido per il plasma, una centrifuga per emocomponenti e un agitatore-incubatore piastrinico.

Ma le donazioni della Fondazione erogate nel 2013 non si esauriscono qui: la Neurochirurgia di Pietra ha ricevuto un’apparecchiatura per endoscopia; la Medicina interna di Savona un nuovo ecotomografo; al S. Corona l’Anestesia e Rianimazione un sistema per anestesia, l’Anatomia Patologica un processatore di campioni, la Microbiologia un coloritore per vetrini; l’Otorinolaringoiatria del Valloria un laser a diodi a fibre ottiche, solo per citarne alcune.

L’intervento economico della Fondazione inoltre non si limita a supportare l’acquisto di strumentazioni scientifiche, ma consente all’ASL2 savonese anche la realizzazione di particolari progetti. Lo scorso anno, ad esempio, sono state finanziate anche due borse di studio: una in campo epatologico presso il Reparto di Malattie Infettive del S. Paolo, del valore di 25.000 euro; l’altra presso il Servizio Trasfusionale, per un importo di 20mila euro.

“Tenendo conto del particolare contesto economico, che ha costretto la ASL2 ad uno specifico piano di razionalizzazione delle risorse, il costante contributo delle fondazioni è fondamentale per la realizzazione di progetti e lo sviluppo di attività importanti per la salute del cittadini.- commenta il direttore generale dell’Asl 2, Flavio Neirotti – Nello specifico siamo molto grati alla Fondazione “A. De Mari” per la sua enorme generosità: il nostro impegno è come sempre quello di far fruttare al meglio le risorse che ci mette a disposizione. Possiamo dire che la positiva e ormai storica collaborazione tra la nostra ASL e la Fondazione ha favorito in molti settori un incremento qualitativo nella diagnosi e nella cura di tante patologie”.

Continua quindi la tradizione che vede la Fondazione De mari destinare ogni anno notevoli risorse al settore Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa: in passato grazie ai suoi contributi erano stati acquistati il Robot Da Vinci e la Pet-tc (nel 2006), il Microscopio operatorio Leica nel 2009 e la nuova sala Emodinamica dell’ospedale San Paolo nel 2011.