Savona. E’ atteso per domani o al massimo lunedì un primo sopralluogo operativo da parte del medico legale Marco Canepa incaricato dalla Procura di svolgere una perizia medico-legale sulle ossa umane rinvenute in una serie di intercapedini del sottotetto del Duomo di Savona, scoperti durante dei lavori di ristrutturazione dell’edificio.
Assieme alla polizia scientifica l’anatomopatologo si recherà nell’area sotto sequestro per una prima ricognizione della zona del ritrovamento. Almeno 70-80 i reperti ossei rinvenuti fino ad ora, con il sospetto che quella porzione di sottotetto fosse stata utilizzata come ossario.
Tra le ossa soprattutto tibie, peroni e anche, per la maggior parte di maschi adulti, ma non si esclude anche femmine. Difficile ipotizzare una datazione, forse un secolo o magari due, solo gli accertamenti tecnici e di carattere antropologico potranno risolvere il giallo.
Il sostituto procuratore Ubaldo Pelosi ha aperto una inchiesta per distruzione di cadavere e per la prossima settimana si attende una prima relazione tecnica da parte del medico legale sui reperti, sequestrati custoditi presso la sezione della Polizia Scientifica in Questura. Tuttavia, man mano che si allargano le ricerche altre ossa potrebbero venire alla luce.