Pietra Ligure. E’ stato inaugurato oggi alle 15 al Santa Corona di Pietra Ligure il nuovo Tomografo a Risonanza Magnetica, modello Philips INGENIA 1,5T, alla presenza di numerose autorità tra cui i vertici regionali e locali.
“Si tratta di un investimento di oltre 800.000 euro – spiega Roberto Romani, presidente della Fondazione De Mari che ha donato l’apparecchiatura, inclusa la gabbia a radiofrequenza – che pagheremo in tre anni pur avendo la macchina tutta subito e funzionante. Questi sono gli interventi di cui si può misurare la ricaduta in modo tangibile”. In carico alla Asl sono rimaste le opere edili ed impiantistiche necessarie ad ospitare il macchinario.
La nuova Risonanza Magnetica ad alto campo, già operante per il Dipartimento Immagini ed in particolare alle SS.CC. di Neuroradiologia diagnostica ed interventistica (Diretta dal Dott. Riccardo Padolecchia) e della Radiologia diagnostica ed interventistica Pietra Ligure-Albenga (Diretta dal Dott. Giovanni Serafini) è stata acquisita in sostituzione di uno dei due tomografi a risonanza magnetica disponibili, in particolare dell’apparecchiatura più datata, la risonanza magnetica Philips Gyroscan 1.0. installata ben diciotto anni fa.
La nuova tecnologia permetterà di potenziare l’attività diagnostica soprattutto dal punto di vista della qualità delle prestazioni erogate. Ad esempio verrà implementata la qualità diagnostica nella valutazione della patologia addominale, in particolare quella epatopancreatica e della patologia ortopedica con esami dedicati allo studio della cartilagine articolare; in ambito neuroradiologico sarà possibile applicare i nuovi programmi per lo studio del cervello per la caratterizzazione di lesioni situate in aree critiche attraverso studi funzionali, ottenendo così una migliore pianificazione neurochirurgica degli interventi.
Le due apparecchiature saranno in grado di associare nello stesso tempo qualità e quantità poiché il loro utilizzo avviene da sempre per oltre dodici ore al giorno, con una media di 3200 pazienti per anno (di cui 400 ricoverati) in Radiologia e 5400 (di cui 1200 ricoverati) in Neuroradioogia.
“In un contesto economico particolarmente difficile come quello attuale, il costante contributo della Fondazione si dimostra quanto mai prezioso. E’ nostro desiderio ringraziare anche oggi, ancora una volta, la Fondazione de Mari per la sua generosità e per la sua sensibilità verso le tematiche della salute. Grazie alla Fondazione, in questi anni, abbiamo potuto realizzare numerosi progetti e sviluppare tante attività importanti. Il suo contributo ci ha permesso di arricchire l’offerta sanitaria a disposizione dei cittadini savonesi e di raggiungere un miglioramento nella diagnosi e nella cura di molte patologie” è il commento del Direttore Generale Flavio Neirotti.