Varazze. “Se Delfino deciderà di ricandidarsi, non avrà Forza Italia con sé”. E’ netta la presa di posizione di Andrea Valle, ex vicesindaco di Varazze fino alle dimissioni dello scorso mercoledì: “Non ho nulla contro Delfino, ma ormai è chiaro, su di lui non c’è unità, ed è inutile girarci intorno”.
Le dimissioni erano arrivate come un fulmine a ciel sereno, mentre nella maggioranza proseguiva serrata la discussione sulla possibile ricandidatura dell’attuale primo cittadino Giovanni Delfino. Anche se le voci dei ben informati riferivano già da tempo di malumori in seno al centrodestra: a qualcuno, soprattutto l’anima forzista della coalizione, Delfino proprio non andava più giù.
Ora le parole di Valle non lasciano più dubbi. “Io non voglio sputare nel piatto dove ho mangiato in questi anni, e non vorrei ‘rompere’ con Delfino – spiega il forzista – ma sono stato costretto a dare le dimissioni. Se non avessi dato io un segno forte di discontinuità, nessun altro lo avrebbe fatto”.
Le motivazioni “ufficiali” parlavano di una squadra che, in questi anni, “ha da subito evidenziato personalismi, diffidenze e difficoltà. Sono ormai parecchi mesi che sollecito un confronto franco e sereno sul nostro futuro – scriveva Valle – sperando in una inversione di tendenza, ma questo continuo tergiversare e demandare mi ha definitivamente sfinito”.
Quello che emerge, ora, è la necessità e il desiderio della Forza Italia varazzina di puntare su un nome nuovo: “Non abbiamo nulla contro Delfino, ma è ormai evidente che sul suo nome non c’è convergenza. Siamo convinti sia necessario prenderne atto e cercare una soluzione innovativa, qualcuno che possa stare bene a tutti e ricompattare la coalizione”, auspica Valle.
Il rischio è quello, alla fine, di correre proprio contro Delfino: il primo cittadino in un primo momento si è mosso sulla stessa linea di Valle, affermando che si sarebbe ricandidato “solo nel caso la maggioranza riuscisse a correre compatta, in caso contrario piena libertà di coscienza nel rispondere ai cittadini delle proprie scelte”. Le solite voci, però, danno ora credito all’ipotesi che Delfino tenti comunque di ottenere un secondo mandato: una possibilità che potrebbe anche spaccare in due il centrodestra. Ma Valle è categorico: “Non so cosa faranno la Lega e le altre forze della maggioranza. Ma di sicuro Forza Italia non lo appoggerà”.