Albissola Marina. Non vogliono scoprirsi, nella città della ceramica. Mentre nelle vicine Albisola Superiore e Celle Ligure i giochi sono fatti da tempo, con due candidati per comune che si contenderanno la poltrona di primo cittadino, ad Albissola Marina gli schieramenti continuano a prendere tempo. Ma se da fuori tutto sembra immobile, all’interno delle “stanze” invece l’attività è febbrile.
Sul lato “sinistro” della barricata, la corsa a due sembra ormai diventata una fuga solitaria. Se i “vicini di casa” Orsi e Zunino, sindaci di Albisola e Celle, hanno entrambi scelto di giocarsi la carta del secondo mandato, a Marina il sindaco uscente Nicolò Vicenzi ha lasciato pubblicamente il passo al suo vice, Gianluca Nasuti. “L’ho messo in chiaro fin da subito: il mio sarà un mandato da traghettatore – aveva chiarito in tempi non sospetti l’ex sindaco di Stella – in attesa di trovare la persona giusta per aprire un nuovo ciclo”.
E la persona giusta sarebbe il rampante vicesindaco, quel Gianluca Nasuti che sempre più importanza in giunta si è ritagliato in questi 5 anni. Lui nicchia ormai da mesi, ufficialmente adduce motivazioni personali: tra famiglia e lavoro (Nasuti è avvocato), una candidatura a sindaco è un passo da valutare bene, dice. Nella vicina Superiore qualcuno lancia la bomba, e rivela che Vicenzi avrebbe deciso di ricandidarsi: fosse vero, sarebbe un “colpo di teatro”. Più probabile che si tratti di pretattica, e che Nasuti ufficializzi la propria investitura entro il termine della settimana, o al massimo all’inizio della prossima.
Sul lato “destro” della battaglia elettorale le cose sono meno chiare. Tutto è in mano a Ettore Molino, 45 anni, attuale presidente di Acts e avvocato pure lui, che nella giunta Parodi ricopriva il ruolo di assessore. Dalle sue parti nessuno spiraglio: “Stiamo valutando due persone, saprete tutto al momento giusto”. Pochissimi i dettagli per tracciare l’identikit del possibile candidato sindaco del centrodestra: o una donna o uno “stimato professionista”.
Da sinistra definiscono entrambe le ipotesi una suggestione, o addirittura un bluff per depistare dal vero nome in campo. Che sarebbe proprio quello di Molino: il che profilerebbe una curiosa battaglia tra due “alter-ego”, entrambi avvocati ed assessori al Turismo nelle ultime due amministrazioni. L’ipotesi Molino andrebbe però a cozzare contro una parte del levante forzista, la stessa che appoggia Orsi nella scelta di correre con una lista civica anziché col simbolo, e che vorrebbe per Albissola Marina una proposta distante da quella che fu l’amministrazione Parodi. Anche qui, comunque, il responso potrebbe arrivare già entro fine settimana.