Albissola Marina. Alla fine è andata come tutti ormai avevano intuito. Si è preso del tempo per decidere, ha riflettuto, e alla fine ha scelto: Gianluca Nasuti, attuale vicesindaco della giunta Vicenzi, sarà il prossimo candidato del centrosinistra alle elezioni di maggio.
L’ipotesi che fosse Nasuti, e non l’attuale sindaco Nicolò Vicenzi, il nome su cui lo schieramento avrebbe puntato, l’aveva lanciata per primo Vicenzi stesso, lo scorso novembre. Definendo il proprio mandato quello di un traghettatore, aveva spiegato di aver individuato nel proprio vice il “delfino” su cui costruire un percorso, annunciando la volontà di farsi da parte.
Lui, però, non ha risposto subito. Almeno non ufficialmente. Si è preso del tempo per pensarci, per valutare: tra famiglia e lavoro (Nasuti è avvocato), una candidatura a sindaco è un passo da valutare bene, diceva. Ma anche se nella vicina Superiore iniziavano a circolare voci di una sua rinuncia e conseguente ricandidatura di Vicenzi, nell’ambiente di Marina nessuno nutriva dubbi che alla fine avrebbe accettato.
E così è stato: la notizia non è ancora ufficiale, ma lo diventerà giovedì, dopo la riunione di domani sera che sancirà definitivamente l’inizio della corsa del rampante vicesindaco alla poltrona più alta.
Chi sarà il suo avversario, però, al momento è un mistero. Dal lato opposto della barricata non trapelano indiscrezioni: “Prendiamo atto della scelta di continuità di questa amministrazione” è il laconico commento di Ettore Molino, presidente di Acts, ex assessore della giunta Parodi e “deus ex machina” del gruppo che gravita in orbita Forza Italia. Finora i due schieramenti hanno fatto pretattica, ma ora che Nasuti è uscito allo scoperto, è probabile che anche Molino faccia lo stesso a breve, brevissimo: non lo dice, ma è probabile che anche nelle sue stanze la ricerca dell’asso pigliatutto che possa riportare a destra l’amministrazione di Albissola sia conclusa.