Savona. Un Simone Aresti a suo agio negli studi di Milano della Rai ha partecipato questo pomeriggio alla trasmissione di Arianna Secondini riservata alla Lega Pro.
Il portiere savonese si è districato al meglio sui “temi” della trasmissione: dal commento alle immagini dei due suoi “storici” gol alle valutazioni sul girone A di Prima Divisione.
“Dopo una settimana di riposo stiamo pensando al San Marino – esordisce il numero uno biancoblù – Sottovalutare gli avversari? Col nostro allenatore è una cosa che non può succedere. Ninni Corda ci stimola molto a mantenere l’attenzione sempre alta.”
E, proprio rispetto ad una domanda su Ninni Corda, Aresti non si nasconde: “Il mister ci trasmette una grande carica – dichiara l’estremo sardo e aggiunge – Ormai si è fatto l’etichetta di allenatore caldo e, quindi, finisce spesso bacchettato”.
Chiamato ad esprimersi sul campionato, Aresti ha punzecchiato i “cugini” dell’Entella: “Entella, Pro Vercelli e Vicenza si giocheranno la promozione diretta fino alla fine del campionato – dice Aresti che aggiunge – L’Entella? Si aspettava di più dai tanti giocatori acquistati ma, forse, non sempre mettere tanti galli nel pollaio aiuta”
“Il Savona? – continua il numero uno – Noi siamo una matricola e nessuno si aspettava potessimo essere lì. Ora faremo di tutto per entrare nei play off. A partire da domenica quando giocheremo una battaglia sportiva”.
Dai temi generali, le domande scivolano sul personale: “Io sono arrivato a 14 anni al Cagliari, ho fatto tutta la trafila e, poi, ho girato varie squadre per “farmi ‘le ossa’”, dice il portiere.
“Fondamentale il supporto della famiglia. Si fanno tanti sacrifici per arrivare a giocare tra i “pro” e la nostra soddisfazione è provare emozioni incredibili”.
E, tra le emozioni più importanti vissute da Simone Aresti non poteva mancare il “ricordo” dei due gol messi a segno dal portiere biancoblù due stagioni fa: “Sono in crisi – dice ridendo Aresti – Non segno da un po’ di tempo. Li provo il sabato in allenamento”.
“Il secondo gol – commenta Aresti riguardando le immagini – L’ho cercato. Ho chiesto a Demartis dove avrebbe calciato e gli ho detto che avrei tagliato sul primo palo”.
Un gol da vero bomber e Simone Aresti si prende anche i complimenti di un vero attaccante di categoria, Daniel Ciofani, attaccante del Frosinone, ospite in studio col fratello Matteo.
In chiusura non poteva mancare il tweet dei “fedelissimi” che Aresti saluta così: “I tifosi del Savona sono stupendi. Mi hanno fatto sentire a casa da subito. E’ importante remare tutti nella stessa direzione”, conclude Aresti.