Albenga. “Sicuramente Albenga da anni è diventata il centro regionale della musica e della canzone dialettale”. Le parole dell’assessore provinciale Roberto Schneck, rendono l’idea su quella che è stata una due giorni unica nel suo genere sull’intero territorio.
Un festival canoro, una kermesse che ha portato alla ribalta tantissimi giovani talenti che hanno raggiunto il centro ingauno da ogni parte della regione. Il tutto con una qualità elevata delle voci partecipanti, per quello che può essere definito un evento culturale di grande significato nel processo di recupero delle nostre parlate. Una manifestazione che ha avuto il patrocinio della Regione Liguria, della Provincia di Savona, del Comune di Albenga e della Consulta Ligure.
Da evidenziare come nella serata conclusiva di sabato 8 febbraio, in platea fossero presenti, oltre all’assessore Schneck, al sindaco di Ceriale Fazio, autorità civili, religiose e militari che hanno fatto sentire ai giovani partecipanti ed agli organizzatori la vicinanza del mondo istituzionale. Dal canto suo Silvia Bazzano al momento di tracciare un bilancio di questa tredicesima edizione ha dichiarato come si sia registrata una qualità sempre più elevata dei giovani talenti.
“Sono stati raggiunti i nostri obiettivi – ha precisato Bazzano – che sono: un rinnovamento delle melodie dialettali, il recupero delle parlate locali e, soprattutto, avvicinare i giovani a questa forma di spettacolo”. Come in passato, la conduzione del festival è stata affidata a Donatella Durando di San Remo. Il palcoscenico, arricchito da una gigantografia realizzata dal Centro Fotografico San Giorgio e da un proscenio ingentilito dalle mani esperte di Lucian, Roberta e Angela, ha creato un coinvolgente quadro ligustico. L’ospite d’onore della serata finale, Daniele Raco di Zelig, ha creato grande emozione tra il folto pubblico.
Per il settore Gruppi hanno ottenuto la terza posizione i Grandi e Fanti di Riomaggiore con la canzone “Luna de lugiu”, al secondo posto Quei de Rsciugni con “Swing dor cascino” mentre si sono aggiudicati la vittoria i Maz Vilander & Makadam Zena di Genova con laècanzone “U Barban”. Tra i solisti la terza posizione è di Enrico Bruno Lofrano di Varazze con “N’amigo ero”, il secondo è Piero Parodi di Loano con con “U basta na cansunvà ” e il primo posto Marco Carbone U CARBUN noto rapper genovese con “Chi nu cianse u nu tetta”. Una menzione speciale Francesco Arrigni di Savona con “U me cursu” che si è aggiudicato il premio Elmo Bazzano. Il premio per il miglior testo è andato a Walter Decia di Finale Ligure con la canzione “Canzun da paxe”.
La giuria era così composta: Franco Gallea (presidente), Emanuele Garibaldi, Stefano Pastorino, Mattia Pelosi e Rossano Giallombardo.