Andora. Dopo il vertice di ieri presso la Prefettura di Savona a seguito del deragliamento del treno ad Andora, questa mattina è stata emessa una ordinanza della Capitaneria di Porto di Alassio che prevede l’interdizione completa dello specchio acqueo antistante al tratto ferroviario bloccato a seguito della frana che ha determinato l’incidente all’Intercity.
Il provvedimento, adottato dal comandante Alessandro Guerri, è a tempo indeterminato in attesa della risoluzione tecnica sia per la messa in sicurezza del versante franato quanto per la rimozione del convoglio con il ripristino della circolazione ferroviaria. “La situazione di forte pericolosità e la necessità dell’intervento tecnico ci hanno spinti a questa ordinanza” afferma il comandante della Guardia Costiera. E per domani mattina è previsto un sopralluogo via mare nella zona interessata dal deragliamento del treno.
L’ordinanza riguarda i 500 metri dalla linea di costa antistante al litorale, per un fronte di 300 metri (con al centro il treno deragliato) e sulla costa stessa è vietato l’accesso, la navigazione, la sosta, l’ancoraggio, la pesca di superficie, la pesca subacquea, la balneazione e ogni altra attività non espressamente autorizzata nell’ambito delle operazioni di consolidamento della scarpata e recupero del convoglio ferroviario.
