Cronaca

Savona, infermiera si uccide nella notte in ospedale iniettandosi un anestetico

Ospedale San Paolo

Savona. Un’infermiera di 53 anni dell’ospedale San Paolo di Savona si è uccisa ieri sera iniettandosi con una siringa una dose letale di anestetico.

Il terribile gesto si è verificato intorno alle 23. A scoprire l’accaduto le colleghe della donna che ne hanno notato l’assenza: inizialmente hanno pensato a una normale “pausa sigaretta”, ma quando l’assenza si è prolungata hanno iniziato a cercarla. Poco dopo la macabra scoperta: la collega era nello spogliatoio del blocco operatorio, in fin di vita, con la siringa ancora conficcata nel braccio.

Immediati i tentativi di rianimarla da parte dei medici presenti in quel momento, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. L’infermiera ha scelto di farla finita utilizzando un anestetico normalmente impiegato nelle operazioni: si è preparata una dose eccessiva di farmaco e se lo è iniettato.

Ancora da capire le motivazioni alla base del gesto. Dai racconti delle colleghe sembra che la donna, che lascia due figli, soffrisse ormai da tempo di depressione: in passato aveva già tentato di avvelenarsi, ma era stata notata in tempo e salvata.