In provincia di Savona i volumi erogati sono stati 34,73 mln di euro, la variazione corrisponde a +8,2%. Così l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa che ha provveduto ad analizzare nel dettaglio l’andamento dei finanziamenti finalizzati all’acquisto dell’abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale e savonese.
Nel terzo trimestre 2013 le famiglie in Liguria hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 157,37 milioni di euro, rispetto allo stesso trimestre del 2012 si registra una variazione delle erogazioni in regione pari al -12,1%, per un controvalore di -21,73 milioni di euro.
L’intera Macroarea Nord-Occidentale rispetto all’analogo trimestre del precedente anno ha fatto rilevare una variazione pari a -9,9%, la regione segue la tendenza in atto nell’area di appartenenza.
In questa terza rilevazione del 2013, 17 regioni su 20 hanno mostrato volumi in diminuzione. In raffronto al medesimo trimestre del 2012, è stata rilevata una contrazione media nazionale del 7%. La fotografia indica ancora un ridimensionamento nell’erogazione del credito concesso alle famiglie, che conferma la tendenza sia del secondo trimestre 2013 (quando la variazione è stata pari a -16,2%) sia del primo trimestre 2013 (-20,7%). Tenuto doverosamente conto del contesto di mercato nazionale, la variazione percentuale della regione corrisponde alla 17a performance in ordine di importanza. Nel periodo in analisi la regione ha inciso per il 3,17% di tutti i volumi erogati in Italia.
In base all’andamento delle erogazioni sui 12 mesi, da Ottobre 2012 a Settembre 2013, la regione Liguria mostra una variazione negativa delle erogazioni pari a -29,0%, per un controvalore di -279,20 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi dodici mesi 683,53 mln di euro, volumi che collocano la regione al 10° posto tra tutte in Italia per quantità totale di volumi erogati con un’incidenza pari a 3,11%. (Bollettino Statistico IV-2013 da parte di Banca d’Italia avvenuta nel mese di Gennaio 2014).
I volumi restano influenzati principalmente da una domanda di credito debole, condizionata da una bassa fiducia dei consumatori e da un mercato del lavoro che stenta a decollare, oltre che da una sempre alta attenzione al rischio da parte degli operatori del settore. I costi di approvvigionamento sui mercati interbancari restano a valori elevati, seppur in miglioramento rispetto a qualche mese fa, e influenzano il costo dei prodotti finali.
Nel terzo trimestre 2013 la regione Liguria ha fatto registrare un importo medio di mutuo (media ponderata a 12 mesi) pari a 98.100 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente quando il ticket medio ammontava a 101.000 euro, mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato circa l’11% in meno rispetto al mutuatario medio italiano.