Cronaca

Frane e viabilità: a Casanova Lerrone oltre 2 milioni di danni, problemi sulle alture alassine

Frana casanova

Casanova L./Alassio. Inizia la conta dei danni nei vari Comuni flagellati dal maltempo. A Casanova Lerrone, paese che, nel corso dell’allerta 2 dello scorso weekend, è rimasto isolato per circa 7 ore, questa ammonta a oltre due milioni di euro che dovranno essere investiti per ripristinare strade e servizi.

La “bomba d’acqua” che si è abbattuta quassù aveva provocato già dalle primissime ore tre frane, cui poi si sono aggiunti con il passare dei giorni nuovi smottamenti. Questa la situazione attuale: i lavori per ripristinare la Sp 6, lato valle, procedono spediti e permettono il collegamento col resto del mondo (sul lato monte, invece, tra Vellego e il colle del Ginestro, la Provincia si sta adoperando per riaprire un varco in condizioni di sicurezza). Tre le strade comunali nuovamente percorribili: in frazione Poggio, borgata Costa e per il Santuario di Nostra Signora di Degna.

Al contrario, restano chiuse: la strada che da località Vellego va verso la diga dell’acquedotto irriguo, quella che da Degna si collega alle fosse del depuratore (interessato da un fronte franoso di circa 100 metri), quella di frazione Bosco (anche se nel pomeriggio sono previsti interventi di somma urgenza che permetteranno di tamponare la situazione). Per ciò che concerne le case evacuate in frazione Degna, dovrebbero tornare abitabili in piena sicurezza entro due o tre giorni.

“Ringrazio i volontari, la protezione civile di Casanova e la Provincia, che si sono adoperati fin da subito per arginare i disagi della popolazione” tiene a sottolineare il sindaco Micael Volpati.

Da monitorare la situazione anche sulle alture alassine. Dopo lo smottamento di questa notte a Moglio e che non ha interessato né bloccato alcuna strada, vi sono da segnalare alcune criticità. In particolare in località San Bernardo, dove una grossa frana che insiste su via Borea ha portato alla chiusura di quel tratto. Chiusura che, a quanto pare, vista la portata dei detriti sulla carreggiata, si protrarrà per almeno due settimane. In zona non vi sono fortunatamente case. Altro problemi si registrano a Vegliasco, ma sono più limitati.