Fac Albisola, Vesco: “Deluso e amareggiato, ma nostro impegno verso lavoratori continua”

enrico vesco

Albisola S. Amarezza e delusione. Sono i sentimenti espressi dall’assessore regionale al lavoro Enrico Vesco per il triste epilogo della storica fabbrica di ceramiche di Albisola, la Fac. Vesco ha commentato la vicenda nel corso dell’incontro che si è svolto questo pomeriggio in Regione alla presenza del sindaco di Albisola, Franco Orsi, dell’assessore alle politiche del lavoro della Provincia di Savona, Giorgio Sambin, del presidente di IPS, Carlo Ruggeri e delle organizzazioni sindacali.

Una riunione richiesta dai sindacati e dagli stessi lavoratori alla vigilia della scadenza della cassa integrazione prevista a fine mese e dell’avvio della mobilità, secondo le vecchie modalità. “Abbiamo ripercorso tutti i passaggi e il lavoro svolto per dare continuità produttiva e occupazionale alla Fac e ai suoi lavoratori – ha detto Vesco – le istituzioni hanno bussato a tante porte e valutato tutte le possibili ipotesi, a partire dalla ceramica che rappresenta la naturale vocazione di quel territorio, fino ad arrivare a considerare altre attività che avrebbero potuto insediarsi in quel sito. Purtroppo però, complice la crisi e la concorrenza dei prodotti, non si è potuto concretizzare nulla e anche l’ultima gara indetta dalla curatrice è andata deserta”.

E’ difficile pertanto vedere un’alternativa alla mobilità che partirà i primi giorni di febbraio e le cui procedure verranno perfezionate nei prossimi giorni. “Nonostante tutto – ha concluso Vesco – non desisteremo dall’impegno nei confronti dei 130 lavoratori e rimarremo sempre disponibili, anche attraverso il tavolo di lavoro, verso nuove opportunità in grado di far riprendere un’attività storica che tanto ha dato a quel territorio e al mercato nazionale della ceramica”.