Savona. E’ di nuovo emergenza sangue negli ospedali savonesi. Un problema che ciclicamente si ripresenta, nonostante gli appelli e le iniziative spesso messe in atto per incentivare la donazioni.
Negli primi giorni del 2014 è aumentata la richiesta, nelle due sedi del Servizio Trasfusionale Asl 2, di sangue dei gruppi B Rh positivo e 0 (zero) Rh negativo e positivo. “Ancora una volta contiamo sulla vostra solidarietà, amici donatori di sangue” è l’appello di Ciak Si Dona, la pagina Facebook che ha come obiettivo sensibilizzare proprio su questi temi chi frequenta il social.
Il problema della carenza di sangue è purtroppo di vecchia data. “Fermare una operazione per mancanza di sangue può capitare ed è già capitato – aveva spiegato Andrea Tomasini, direttore della S.C. Immunoematologia e Medicina Trasfusionale della Asl 2, già la scorsa estate – Non c’è emergenza, certamente il problema esiste, in particolare per alcuni gruppi sanguigni, anche perché la gestione delle trasfusioni avviene sempre più in un’ottica di risparmio. Le riserve e i donatori diminuiscono e nonostante il lavoro del Centro Trasfusionale unico e delle due strutture di Pietra e Savona che stanno sollecitando possibili donatori la situazione è sempre difficile”.
Una gestione oculata vota proprio ad evitare le emergenze, confermava anche la dottoressa Angela Peralta, responsabile dei Centri Trasuzionali dell’Asl 2 (il video è dell’agosto 2013). “Nell’ottica di poter affrontare eventuali urgenze abbiamo cercato di intervenire sulla programmazione. Valutiamo le effettive necessità di sangue. E poi ormai Savona e Pietra Ligure sono due strutture unite: c’è un passaggio continuo tra i due poli”.
Le donazioni possono essere fatte negli ospedali di Savona e Pietra Ligure, oppure nei centri Avis. Per maggiori informazioni si può telefonare al San Paolo (019/8404400) o al Santa Corona (019/6234957).