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Elezioni Vado, ancora caos tra Pd e Caviglia. E Forza Italia prepara la sua lista

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Vado L. Saltato l’incontro chiarificatore tra il Pd e l’attuale sindaco Attilio Caviglia per una possibile lista comune alle prossime elezioni amministrative con Monica Giuliano candidato sindaco, resta alto il fermento politico a Vado Ligure, con Forza Italia ed il centro destra che guardano alle diatribe interne al centro sinistra nel cercare una convergenza con una parte degli esponenti dell’attuale amministrazione vadese.

A parlare è Matteo Debenedetti, che ha ricevuto pieno mandato dai vertici provinciali di Forza Italia, da Angelo Vaccarezza ad Andrea Valle: “Noi stiamo lavorando ad una nostra lista, in attesa di sapere se potremo usare il simbolo del partito o meno. Naturalmente restiamo in attesa dell’evoluzione delle trattative per una larga coalizione a Vado Ligure, necessaria per guidare i delicati progetti che attendono la cittadina vadese, dalla Maersk a Tirreno Power, senza contare il bisogno urgente di un programma forte di rilancio industriale e produttivo grazie al riutilizzo delle aree dismesse offrendo condizioni vantaggiose ad imprenditori intenzionati ad investire”.

“Ma non stiamo certo fermi e per il centro destra e la nostra lista mi piacerebbe vedere candidato sindaco una donna, magari la nostra coordinatrice comunale Liana Pinicionini, che in questi anni ha svolto un lavoro straordinario a Vado, sempre a contatto con la gente e le categorie economiche”.

La possibilità di mettere insieme una “grossa coalizione” con il sindaco Caviglia, il Pd e centro sinistra, Bovero (Psi) e componenti del centro destra non è ancora tramontata, ma in questo caso la componente ambientalista, in opposizione alla grande alleanza, andrà per contro proprio con una sua lista, probabilmente inglobando anche i grillini vadesi: anche su questo fronte gli incontri e le trattative non mancano.