Celle Ligure. “Il bilancio di questi 5 anni è positivo: abbiamo mantenuto fede a quello che avevamo detto”. Lo dice con una punta di orgoglio Renato Zunino, attuale sindaco di Celle Ligure, che già lo scorso 20 settembre ha annunciato la propria ricandidatura alla poltrona di primo cittadino.
Guardando indietro, Zunino si dice fiero di quanto fatto. “Abbiamo affrontato e dato inizio ad alcune grandi trasformazioni urbanistiche. Siamo riusciti a mantenere i servizi, non abbiamo aumentato le tariffe, abbiamo avuto l’IMU più bassa in assoluto in tutta la provincia di Savona”.
Con lui correranno 5 uomini e 5 donne, una lista che lui stesso ha definito delle “pari opportunità”: “Avevo annunciato questa intenzione sin dalla prima riunione. Ho fatto questa scelta perché ritengo che l’elemento femminile abbia pari importanza di quello maschile, e quindi ho voluto che la lista fosse composta per metà da uomini e per metà da donne”.
Tra questi dieci nomi sono sei quelli “confermati” che già appartenevano all’attuale consiglio: il vicesindaco Luigi Chierroni, gli assessori Stefano Barlo, Caterina Mordeglia e Paolo Guastavino e i consiglieri Gloria Rebagliati e Francesca Ruggiero. Quattro invece le new entries: Francesca Calcagno, Elisa Damele, Matteo Amenduni e Massimiliano Casareto. A lasciare il posto sono Alfonso Contini, Nicolò Pescio, Carlo Romano, Pietro Vallerga e l’assessore Remo Zunino.
Ma non chiamateli “silurati”, chiarisce Zunino, con loro nessun contrasto. “Le scelte in realtà non sono state difficili perché avevano già deciso da soli di non ricandidarsi. Anzi, voglio ringraziare chi ha collaborato con me in questi 5 anni, in particolare Remo Zunino. E’ stato sindaco prima di me per 10 anni e assessore durante il mio mandato, e per sua scelta non ha voluto essere ricandidato per favorire il rinnovamento”.
Le sfide da affrontare nei prossimi 5 anni, spiega il primo cittadino, sono molte, in primis concludere le grande operazioni iniziate nel primo mandato. “Penso a Milanesi, a Bergamasche, a Olmo. Il nostro programma prevede anche la definizione completa del Puc; continuare a mantenere i servizi senza aumentare le tariffe; dare un impulso, in particolare col Patto d’Area, agli affitti nel campo del commercio, con l’obiettivo di rilanciarlo”.
Un solo avversario al momento in pista, Paolo Cappa, candidato per Celle in Movimento. “Una campagna elettorale molto tranquilla finora – è il commento di Zunino – ognuno porta avanti le sue idee, possono essere divergenti ma non ci sono scontri particolari. E questa è una buona cosa per il paese. Certo, ognuno ha il suo programma e le sue idee: ci metteremo di fronte agli elettori, e il 27 scopriremo chi vogliono che governi il paese”.
E se quel qualcuno non dovesse essere Zunino, il sindaco ha le idee chiare: “Io incrocio le dita, credo di avere tutte le carte in regola per rigovernare il paese. Ma se non dovessi vincere, Zunino Renato si rottamerà da solo”.