Murialdo. Il 13 dicembre scorso era finito in manette con l’accusa di stalking verso la ex compagna. Questa mattina, per quella vicenda, un romeno di 45 anni, S.R., ha scelto di patteggiare. L’uomo, difeso dall’avvocato Andrea Frascherelli, è stato condannato ad un anno e due mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena.
A denunciarlo era stata l’ex convivente, una connazionale di 34 anni, dopo la fine della loro relazione. Lei ha accusato lui di aver avuto nei suoi confronti comportamenti che, a volte, erano stati anche violenti. La trentenne si era quindi trasferita a Cengio, nell’alloggio di un’anziana signora (per la quale già lavorava come badante) pensando probabilmente di risolvere il suo problema. Invece la vicenda era poi culminata con l’arresto del romeno.
R.S., che probabilmente non voleva rassegnarsi alla fine della relazione, il 13 dicembre si era infatti presentato nella nuova residenza della ex. In quella circostanza l’avrebbe nuovamente importunata, ma l’arrivo di una pattuglia dei carabinieri lo aveva fermato. Dopo gli accertamenti del caso, i militari della Stazione di Cengio, con la collaborazione dei colleghi della Radiomobile di Cairo, vista la precedente denuncia della donna (che aveva raccontato di essere vittima di violenze fisiche e psicologiche), per lui erano scattate le manette.