Liguria. A metà febbraio, dall’urna delle primarie, uscirà il nome del nuovo segretario regionale del Partito democratico. I tempi saranno decisi il prossimo 8 gennaio con l’assemblea dei segretari regionali; molto probabilmente a metà febbraio si svolgeranno le primarie con le stesse modalità delle ultime consultazioni nazionali: prima il passaggio tra gli iscritti nei circoli, poi tra gli elettori.
E così, nel 2014, il “più lungo congresso della storia” avrà finalmente il suo punto finale e anche in Liguria il Pd avrà assetti definitivi, in vista della nuova tornata elettorale con le amministrative e le europee di primavera. In attesa dell’elenco dei candidati, si prospetta una sfida tutta savonese.
Giovanni Lunardon (nella foto), attuale segretario provinciale del Pd genovese, è il primo candidato ufficiale. “Io l’ho già detto, sono in campo, sto aspettando che scelgano uno o più competitor, mi auguro che ce siano diversi, per avere una bella discussione”, spiega Lunardon.
Del resto “il congresso nazionale è finito, Renzi è il segretario di tutti, quindi anche il mio – sottolinea – ora mi piacerebbe che più che pensare alle correnti si mettesse al centro il punto vero: nel 2015 inizia il un nuovo ciclo amministrativo regionale, c’è bisogno di una nuova classe dirigente e di un nuovo progetto politico. Io mi candido per rappresentare questo cambiamento”.
Una sfida tutta savonese? “Lo vedremo, mi onora, vuol dire che a Savona ci sono energie importanti, ma per fortuna ci sono in tutta la Liguria – conclude Lunardon – è la grande forza del Pd, sarà un bel congresso”.