Tpl Linea: terminato il progetto di rimozione dell’amianto nel deposito di Legino

Tpl Linea

Savona. A seguito della pubblicazione del Bando Inail Isi 2011, relativo agli incentivi per la sicurezza sui luoghi di lavoro, Tpl Linea ha valutato e proposto un progetto per la rimozione delle coperture in amianto di alcuni edifici presenti nel deposito di Legino.

Tali coperture, il cui stato di conservazione è sempre stato monitorato dall’azienda tramite analisi specifiche commissionate periodicamente ad aziende specializzate, erano relative ai tetti di quattro strutture.

Si trattava dell’edificio adibito ad officina (per circa 700 mq di copertura); della tettoia aperta di collegamento fra l’officina e l’impianto di lavaggio (per circa 360 mq di copertura); dei locali adibiti al lavaggio dei mezzi ed alla verniciatura (per circa 440 mq di copertura); dell’edificio utilizzato come magazzino gomme (per circa 270 mq di copertura).

Il progetto, che ha interessato in maniera analoga i locali sopra citati, ha comportato la rimozione delle lastre di amianto posate sopra i tetti (con relativo smaltimento), la sostituzione delle stesse con lastre in lamiera grecata e la posa di linee vita in grado di mettere a norma i tetti.

Con questa operazione è stato possibile smaltire circa 1800 mq di amianto. I lavori, iniziati nel mese di aprile 2013 e terminati ad agosto 2013, hanno previsto un investimento pari a circa 210.000 euro, di cui 90.922 euro finanziati grazie al bando Inail, ed hanno consentito la sanificazione, con ripristino funzionale, di un’intera area del deposito.

“Sono orgoglioso di poter annunciare la realizzazione di questo progetto – ha detto il presidente di Tpl Linea, Claudio Strinati -. L’azienda ha voluto cogliere l’opportunità di finanziamento offerta dall’Inail per poter effettuare un intervento volto a tutelare la salute dei suoi lavoratori. Ancorché le condizioni delle coperture in amianto fossero ancora buone, ci è sembrato importante e doveroso intervenire con anticipo presentando e portando a termine questo progetto che ci ha consentito di prevenire rischi futuri”.

“Ringrazio la struttura dell’Inail e il suo direttore provinciale per averci supportato – conclude Strinati -, anche tecnicamente, accogliendo il nostro piano di lavori e finanziandolo con una buona copertura del costo complessivo, ma anche erogandoci tale importo poche settimane dalla fine dei lavori. E’ grazie a questo tipo di collaborazioni che le aziende e gli enti sul territorio, cooperando, possono crescere e migliorare”.

“I finanziamenti Isi – replica il dottor Tommasi, direttore della sede provinciale Inail di Savona e Imperia, consistono in finanziamenti a sostegno delle imprese (Isi), volti al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’Inail finanzia attraverso un contributo in conto capitale pari al 50% del costo totale del progetto, interventi di investimento di adozione di modelli organizzativi e gestionali ispirati ai principi di responsabilità sociale. Possono ricevere i contributi Inail le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura”.

“Abbiamo collaborato con Tpl linea ed il risultato è stato ottimo – rimarca Tommasi – confermando l’importanza delle sinergie e della rete di collaborazione sul territorio della Provincia. La tempestiva erogazione del contributo rientra nei compiti istituzionali dell’Inail e, comunque, risponde alla necessità, in questo particolare momento storico di crisi economica, di essere al fianco delle aziende”.