Cosseria. Decine e decine di mail tutte contenenti lo stesso messaggio: salvate le caprette tibetane di Cosseria. I messaggi, inviati al sindaco del Comune valbormidese ed alle altre autorità locali, fanno riferimento alla situazione di un piccolo gregge di caprette tibetane, ma anche ad una cavalla, che di fatto sarebbero state abbandonate all’interno di una cascina.
Gli animali, fino a qualche tempo fa, erano accuditi in località Mule da un cittadino extracomunitario. L’uomo però si è allontanato facendo perdere le proprie tracce e lasciando le bestiole senza cibo né acqua. Da quel momento diverse caprette sono morte ed altre spesso sono state viste vagare lungo la vicina strada provinciale oppure in mezzo agli orti alla ricerca di qualcosa da mangiare. Una situazione che crea pericoli agli animali e non solo. Per questo motivo il Comune di Cosseria si è attivato per trovare una soluzione che permetta alle sette caprette rimaste ed alla cavalla di trovare una nuova sistemazione.
L’idea (visto che il Comune non può permettersi di mantenerle) è quella di dare in adozione le bestiole a qualcuno, ma ci sono alcuni problemi burocratici da risolvere. Gli animali, di fatto, hanno un proprietario anche se da tempo è sparito. Quindi, per poter affidarli ad un nuovo padrone, servono alcune autorizzazioni. Nel frattempo però, come sottolineano le tante mail di animalisti e cittadini, caprette e cavalla vivono in una condizione limite. Per velocizzare i tempi in molti chiedono al sindaco di emettere un’ordinanza di sequestro preventivo che permetta di dare in affido gli animali. Tra l’altro, sempre secondo il contenuto di alcune delle mail, una persona si sarebbe già fatta avanti per adottarli.